Copertoni da ciclocross per la RC500: fino al 36mm e oltre!

Scusate il titolo scemo, ora mi spiego meglio: come saprete ho da un anno abbondante la Triban RC500, bicicletta semi-gravel (storia lunga) di cui sono soddisfattissimo e che uso tanto, e considerato che in questo periodo ho del tempo e volevo fare qualcosa di diverso in bici mi sono messo a cercare dei nuovi copertoni.

Leggete qui la mia recensione della Triban RC500 per vedere che ne penso.

Il problema con questa bicicletta è che si leggono tante storie diverse in merito alle sue ruote e alla possibilità di montare copertoni di certe larghezze, e quindi avevo qualche dubbio. Se avete dubbi anche voi e volete un paio di consigli continuate a leggere e, se non rispondo in questo articolo, scrivetemi un commento: mi sono fatto una certa cultura sul tema.

Il problema delle ruote della RC500

Se come me vi siete messi a cercare in rete in merito all’argomento, saprete due cose (che però sono sbagliate): la prima è che è difficilissimo montare dei nuovi copertoni sulla RC500, e la seconda che il limite per questi è di 36mm di larghezza su una ruota 700c (ovvero ETRTO 622-36, cercando di essere più precisi).

Perché dico che queste due cose sono sbagliate? Perché ho esperienza del contrario.

Sulla RC500 ad oggi ho montato 3 copertoni diversi, più un altro copertone che mi avevano prestato ma ho usato pochissimo. Solo con quest’ultimo ho avuto più di qualche problema, e a dire il vero anche a cambiare il tubolare sui copertoni di serie (ma meno), mentre per le altre due coperture che ho usato è andato tutto liscio.
Il punto è che le ruote della Triban RC500, a quanto pare, hanno un bordo un po’ più alto della media, e questo con certi tipi di copertone crea guai. Che tipo di guai? In sostanza con alcuni fate più fatica a montarli. Bisogna perciò scegliere il copertone giusto e, la prima volta che lo montate, avere un minimo di pazienza, allargarlo e magari aiutarvi con prudenza con un cacciavite (non ditelo a nessuno, è una cosa sbagliata e rischiate di pizzicare la camera d’aria!) a far entrare l’ultimo pezzo di copertone.

L’altra diceria, quella sui 36mm, è falsa perché ho letto vari resoconti che parlano di gomme da 40mm, e io stesso nei giorni scorsi ho montato un bel 38mm senza alcun problema. Gli unici problemi che, a quanto pare, una gomma troppo ampia crea, riguardano il fatto che se avete il piede lungo o se lo posizionate avanti sul pedale (con o senza tacchette) potreste toccare sulla ruota quando sterzate: nel mio caso, con un 43 di piede e queste coperture belle grosse, non ho alcun problema.

La prospettiva inganna: la luce tra punta della scarpa e copertone è molto ampia e non c’è nessun rischio che si incrocino. Tra l’altro ho da qualche tempo cominciato a usare le tacchette

Parliamo delle nuove gomme

Fatta questa premessa, che mi sembrava corretta per darvi il quadro della situazione, vi parlo dei copertoni che ho comprato io e con cui credo di avere fatto centro. Li uso da pochissimo (ci ho fatto un centinaio di km) ma le sensazioni sono quelle giuste.

Come forse si riesce a capire dall’immagine qui sopra sono dei copertoni con tasselli ben in rilievo e un profilo decisamente da Mountain Bike. Il modello, per chi se lo chiedesse, è il Ritchey Megabite 700x38c (questo il link Amazon, probabilmente potete trovarle anche altrove). E per chi se lo chiedesse, non mi hanno dato nessun problema nel montaggio.

Da quello che ho letto in rete sono copertoni usati per il ciclocross, quindi andiamo oltre il gravel, ma è proprio quello che cercavo: volevo qualcosa per poter andare tranquillo in questo periodo tra foglie a terra, fango fresco e magari anche qualche tratto sassoso.

Sul fuoristrada queste gomme non mi hanno deluso: le ho gonfiate a 4 atmosfere circa (il limite è di 4.2, io peso 75kg e volevo un minimo di scorrevolezza) e già al primo giorno dal montaggio ci ho fatto dei piccoli circuiti di mountain bike che ci sono qui dalle mie parti. Le ultime giornate qui sono state soleggiate, ma il terreno è molto umido per le piogge delle ultime settimane e l’acqua che si posa alla mattina, e il fango è ben presente nelle zone in ombra. In più ci sono tante foglie a terra, e se ci aggiungiamo che io non sono proprio un discesista in fuoristrada e che ho da poco cominciato a usare le scarpe tacchettate… i presupposti per un disastro c’erano tutti.
E invece no: avevo già fatto parte di quel percorso con le gomme lisce (sono matto ma soprattutto mi annoio a girare nel mio comune sempre nelle stesse strade) e questa volta mi sono divertito senza rischi. Tengono bene, reggono il fango senza slittare mai, e manco a dirlo, il gravel – chiamiamolo ghiaia, dai! – non è per niente un problema.

Gli unici problemi, ad essere completamente sincero, li ho avuti in un paio di occasioni con delle salite come quelle che vedete nell’immagine qui a fianco che però non rende bene l’idea delle condizioni di cui parliamo perché la foto l’ho fatta veramente male: salite al 10% circa, con una bella componente di sassi di grosse dimensioni intervallate da zone in cui c’era ghiaino. Il tutto accompagnato da alcune parti di terreno umido che aiutavano nello slittamento della ruota.
In queste situazioni, non mi vergogno a dirlo, sono sceso dalla bicicletta e semplicemente mi sono messo a spingere. Ma non sono per niente sicuro che la colpa sia dei pneumatici: con questa bici non mi sono mai trovato in una situazione del genere, e probabilmente la tecnica da usare sarebbe diversa da quella di una bici da corsa. Devo forse imparare a poggiare il peso sul posteriore per avere più grip, e non avere paura di usare rapporti più leggeri anche se si va più piano: in pratica il contrario di quello che faccio su strada.

Guardate che bellina la mia bicicletta con queste gomme, sembra una bici seria!

Su strada invece le cose sono molto diverse, ma nonostante tutto devo dire che mi piace girare con queste gomme. È come avere una bicicletta completamente nuova, molto più tranquillona, sembra quasi di essere tornati a quei pomeriggi d’estate in cui ti aggiravi per il paese con una mano impegnata con un ghiacciolo e l’altra sul manubrio.
È ovvio che sia così: stiamo parlando di 4 atmosfere di pressione contro le 7 che uso sulle gomme lisce, di ruote morbide e piene di scanalature contro dei pezzi di legno a forma di ruota che se ben gonfiati non perdonano nemmeno un sassolino fuoriposto.

Si viaggia discretamente bene in piano (non so quantificare precisamente, troppe variabili, ma credo di perdere 1km/h almeno) ma soprattutto si viaggia senza sentire le asperità del terreno, i tombini, le buche… Insomma un bel viaggiare se ci si vuole solo rilassare, specie in questo periodo che si avvicina in cui le strade diventeranno presto umide.
Si viaggia bene in salita perché non è che io sia un ciclista del giro d’Italia, e anche psicologicamente il grip mi aiuta a tenere i metri che ho faticosamente guadagnato a ogni colpo di pedale.
Si viaggia bene in discesa: avevo qualche dubbio su questo punto perché immaginavo che i tasselli distanziati, quando si piega in curva in discesa, facessero un po’ di effetto dislivello. E invece no, non sono sufficientemente distanziati da fartelo sentire, e anzi il fatto che la gomma non sia troppo gonfia dà sicurezza. È divertente anche in discesa in strada.


Spero di avere presto occasione di trovare nuovi percorsi per mettere alla prova queste gomme e la mia bici, che finalmente vedo diventare davvero una gravel. Spero soprattutto che si potrà uscire dal casino in cui ci troviamo, esplorare di nuovo, andare in posti nuovi in compagnia. Queste gomme sono un auspicio, l’auspicio di poterle sfruttare bene e che tutti possiamo uscire di nuovo liberamente.

Nel frattempo vi chiedo, se vi va, di dirmi le vostre esperienze con copertoni gravel, con questa bici e con le altre.

40 commenti su “Copertoni da ciclocross per la RC500: fino al 36mm e oltre!”

  1. Ciao! Grazie mille per questo articolo!
    Anche io sto convertendo in gravel la rc500 e ho acquistato questi copertoni:
    Copertone PANARACER GRAVELKING SK 700x35c Tubeless Ready
    Flessibile

    Ma non sono riuscito a montarli nemmeno in 2 persone… tanto che li ho portati da un’officina e nemmeno loro sono riusciti a montarla. Tu hai avuto esperienza con questi?

    Grazie!

    1. Ciao Davide! Direttamente no però so di una persona che li ha montati. Un po’ a fatica ma li ha montati. E poi se non sbaglio avevo visto un video di uno che li aveva montati, magari lo cerco. In effetti pare che i Panaracer siano al limite con questi cerchi, ma si riesce a montarli.
      Non so bene, forse è anche questione di tolleranze, personalmente io quando devo cambiare un copertone cerco di mettermi in un posto il più possibile caldo, magari al sole (non so se questo aiuta). E poi bisogna più che fare forza “massaggiare” la parte di copertone che è già entrata per fare in modo che vada nella parte centrale del canale della ruota, che è più larga. Ultima dritta è quella di tirare un po’ la gomma prima di montarla, ma anche questa è una cosa che ho letto in giro e non so… Io la faccio! 😀

      Comunque quelli sono dei bei copertoni, ero indeciso ma poi sono andato su questi per averne di belli aggressivi, volevo passare proprio all’estremo. Fammi sapere se riesci a montarli!

    2. Ciao Davide, inanzi tutto, complimenti per l’articolo.
      Posseggo una Trek checkpoint, e ho montato anch’io i megabite da 38mm, mi trovo d’accordissimo con le tue considerazioni, ma devo anche dire, che rispetto ai Michelin star grip, da 40 mm, di primo montaggio, Ho trovato una bici, molto più veloce e reattiva, sia su strada che in fuoristrada.
      Comunque, per il prezzo a cui li ho trovati, circa 14€ l’uno, su eBay, secondo me, sono un ottimo acquisto.
      Se posso essere d’aiuto, ho provato anche i wtb resolute, da 42 mm, che poi in realtà, misurano ben 43,4mm , ottimi su qualsiasi superficie, leggeri e scorrevoli, ma costano un rene, e se usati con camera d’aria, si bucano facilmente.
      Altro copertone molto valido, lo swalbe Lugano 2, in versione rigida, gomma, secondo me, con un buon rapporto qualità prezzo, che se la cava egregiamente anche su
      Strade bianche, regalando un ottimo comfort..

  2. Ciao, complimenti per l’ottima recensione.
    Io dopo aver letto il tuo post sulla RC500 mi sono deciso a prenderla e adesso penso che ti seguirò anche nella scelta dei copertoni :-).
    Dopo aver preso la bicicletta ho deciso di munirmi di Schwalbe x-one 700×35, con pressione a 3.5 e mi sono goduto giri in posti dove ho visto spesso solo MTB pero’ non sono totalmente soddisfatto, soprattutto in tratti con terreno piu’ “sassoso”.
    Quando ho scelto gli Schwalbe avevo un po’ di preoccupazione a prendere copertoni oltre al 36, a questo punto rompo gli indugi e il prossimo sarà da 38 o forse meglio da 40?

    Ovviamente confermo che sono ruote un po’ ostiche ma con un po’ di attenzione i copertoni vanno su e anche senza cacciavite (o caccia gomme). Io ho avuto la sfortuna di forare in bosco e me la sono cavata egregiamente.

    ciao

    1. Ciao Giuliano, le X-One sono abbastanza simili a quelle che recensisco, diciamo che però hanno una forma del tassello diverso e forse un pochino di differenza questo la fa (sempre che tu abbia le Allround). Quindi secondo me la differenza la fanno sì i copertoni, ma poi c’è il manico in discesa, e la gamba e i rapportini in salita…

      Se comunque decidi di cambiare secondo me devi stare attento più che altro all’ingombro rispetto al piede, ho paura che certi 40 abbiano più presente il problema della forma a pera. Io ho deciso di stare sul 38 sia per quello che per avere quel minimo di scorrevolezza in più.

      Comunque fammi e facci sapere, sarebbe bello creare un piccolo database di copertoni per la Triban RC500, basato sulle esperienze di chi legge qui 🙂

  3. Ciao, ho acquistato da pochi giorni una RC500 ed oggi ho fatto il primo giro con i suoi 700×28 montati dalla casa madre, avendola acquistata con l’idea di trasformarla in gravel stavo pensando di montare i pneumatici Hutchinson Touareg 700×40, ma in rete c’è chi sconsiglia, facendo due misure senza averli acquistati mi nasce il dubbio sul passaggio del pneumatico in altezza e non in larghezza.
    Hai qualche esperienza nel campo?
    Mi piace il disegno di questi copertoni, non troppo tassellato, che si adatta al tipo di percorso che vorrei affrontare strada/sterrato

    1. Ciao Paolo, scusa se ti rispondo solo ora. Di quei copertoni ho visto un video qualche tempo fa: li montavano proprio su RC500 e ci stavano anche se un po’ al pelo, del tipo che da ogni lato avevano un paio di mm di spazio dalla forcella. Quindi se monti la ruota non ben serrata o non precisissima rischi di toccare. Io personalmente ne prenderei di più stretti, così su strada sei pure più scorrevole.
      Ci sono gli Schwalbe dello stesso genere che non sono male, secondo me. Comunque come tipologia non mi dispiacciono, sono dei copertoni da montare per tutto l’anno, io in questo caso ho preferito fare una cosa più estrema per usare la bici nel periodo invernale solo su sterrati e fango, poi dipende un po’ dall’uso che vuoi farne.

  4. Ciao, molto utile la tua esperienza. Io ho una RC 520 Gravel, che sono quasi certo monti gli stessi identici cerchi della 500 (ETRTO 622x17c), e vorrei montare dei copertoni più adatti al fuori strada. Ero molto spaventato dopo aver letto che su questi cerchi non si potesse montare quasi nessun copertone tra quelli più noti (Panaracer, Schwalbe, WTB etc.) e quindi sono felice di poter montare i Ritchey Megabite. I copertoni di serie, Hutchinson Overide 700 x 35c, nel fango non vanno per niente bene. Un’altra cosa. Io ho la dimensione di telaio L (con pedivelle quindi abbastanza lunghe) e mi hanno dato i pedali con il guscio (tipo i pedali di bicicletta da corsa di una volta). Ebbene, se sterzo la ruota la punta del pedale tocca decisamente già così con i copertoni di serie!

    1. Ciao Carlo, per quel che riguarda i cerchi come misure dovremmo proprio esserci, se non sbaglio però la 520 monta dei cerchi un filo più leggeri. Gli Overide sono pensati sicuramente per un uso gravel, cioè su ghiaia asciutta, io con i Ritchey di cui parlo qui mi trovo bene anche su fondi molto sporchi (a parte quando sono proprio proprio fangosi, sotto ti faccio vedere una foto di settimana scorsa :D).
      Per quanto riguarda il problema dell’interferenza con il pedale, io guarderei che le gabbiette – penso siano quelle i gusci che intendi tu – siano montate giuste, non troppo avanti. Dovrebbe esserci un po’ di gioco nel punto di fissaggio e puoi decidere tu come regolarle. L’idea sarebbe che il punto di pressione è praticamente alla fine delle dita, in corrispondenza delle teste matatarsali. Io, come dicevo, con tacchette SPD, scarpe misura 43 e una bici in taglia M, che ha pedivelle da 170mm, mi trovo bene. Leggevo che la tua dovrebbe avere pedivelle 175, non credo che quei 5mm siano un problema a meno che tu abbia un pedone molto grosso… L’unica in questi casi è provare, se comunque hai questo problema con i copertoni di serie farei un giro al Decathlon e lo farei presente, perchè non è una cosa di poco conto e bisogna vedere di risolverla.

      1. Grazie mille per i consigli, proverò a sentire in Decathlon per il pedali che toccano. Sto anche pensando di passare agli SPD, non li ho mai provati ed ho un po’ il timore di cadere :). Ho visto la foto e, almeno in questa stagione, anche qui in Lombardia uscire dalle strade asfaltate significa spesso finire nel fango. Le Overide come dici tu sono più adatte alla ghiaia asciutta. PS: ho letto anche io (qui: https://www.reddit.com/r/bikewrench/comments/gic7gh/decathlon_triban_rc520_impossible_to_fit/) che sostituire il nastro dei cerchi può aiutare se non si riescono a montare i copertoni.

        1. Sì, lo dicono in molti. Può essere una buona idea se proprio si incontrano grossi problemi.
          Con gli SPD mi sono trovato subito bene, anche io avevo paura di cadere (al primo giro una piccola caduta l’ho fatta, per fortuna ero su un sentiero e quasi fermo!) ma poi ti ci abitui e possono essere utili, specialmente su strada. Puoi provare a allentare moltissimo le viti di regolazione in modo da fare meno fatica a sganciarti nel caso non ti sentissi sicuro: se le lasci molto molli puoi sganciare il piede anche senza fare il giusto movimento. Ah, io ho preso quelli ibridi, piatti da una parte e con tacchetta dall’altra. Molto comodi se usi la bici anche in abiti normali e senza scarpette apposite.

      2. Ciao e grazie per la tua recensione molto interessante. Anch’io ho, da circa un anno la RC 500 sulla quale ho montato le ruote della TRIBAN GRVL 120 con i copertoni, Pirelli cinturato gravel 700×40 mentre ho mantenuto i copertoni originali, sulle ruote originali, in questo modo utilizzo la mia bici a 360°.

        1. Ottimo! Mi sa che comincio ad aggiungere i vostri suggerimenti nell’articolo, facciamo davvero un database delle compatibilità. Come ti trovi con quelle ruote? Noti differenze?

          1. Penso sia molto soggettivo, a mio parere, dipende dall’uso che si fa della bici ed anche dalla corporatura del ciclista. Io sono alto 1.92 e peso 102kg, in tutta sincerità da quando ho montato sulla Triban 500 le ruote della GRVL 120 con i copertoni 700×40 Pirelli cinturato gravel M, non mi sogno neanche di cambiarli, perché ho finalmente trovato il mio setup ideale, non solo per il gravel, ma anche per il bikepacking!

          2. Buongiorno ragazzi e complimenti per l’articolo. Sono alle primissime armi e giusto qualche settimana fa ho preso la RC 500. Da subito la mia intenzione è di trasformarla in gravel e ho preso gomme Victoria terreno dry 38. Da quello che mi sembra di capire non possono essere montate sulla bici perché troppo grandi, giusto?

          3. Ciao Erasmo! Io sono uno solo eh 😀
            Comunque già, diceva Francesco sempre nei commenti che il 38 è un po’ troppo. Però se non le hanno tolte di produzione dovrebbero esserci ancora le 35, vanno bene, sono abbastanza economiche e non troppo scolpite. Buone per avere gomme larghe con un pochino di grip in più.

        2. Ciao a Tutti, – intanto ringrazio per il post molto interessante-
          ho da un paio di settimane una RC500 e stavo pensando di acquistare due ruote per uso gravel, come hai fatto tu (mi sembra di capire). hai comprato tutto da Decathlon?potresti dirmi cosa hai chiesto esattamente (es. ruota anteriore, posteriore con annesso pacco pignoni, pneumatici …)? montaggio delle ruote +pignoni + pneumatici realizzato da Decathlon?
          Grazie

          1. Ciao Luigi, io ho preso semplicemente dei copertoni e basta, quelli che vedi sopra. Se vuoi dei copertoni leggermente meno estremi, io consiglio i Vittoria Terreno Dry 700x35c (questo il sito ufficiale, hanno un buon prezzo: https://tidd.ly/3cqHjl2).
            Ok, hai la scomodità del fatto di cambiare i copertoni, ma spendi pochissimo. Ci sono pure le 38C sul sito del Deca: https://tidd.ly/2T4GWpA.
            Altra storia è se vuoi avere due diversi setup, in quel caso chiaramente devi prendere due ruote; ti servono ruote che alloggiano freni a disco, con dimensioni 700 o 650, compatibile Shimano. Se dovessi andare da Deca prenderei probabilmente questo modello: https://tidd.ly/3v4mx10, almeno fai un salto di qualità vero, però costano e secondo me non ne vale la pena. In più devi prenderti il pacco pignon: questo è lo stesso che trovi sulla bici, come rapporti (https://tidd.ly/3x8F2To) ma potresti anche pensare a un 11-34 sempre nove velocità (https://tidd.ly/3zb4QAk), quindi un pelo più leggero. Poi ti serve la chiave a frusta, io ce l’ho a prescindere per quando devo pulire bene il pacco pignoni, è molto semplice usarla per montare e smontare: https://tidd.ly/2RC9NkO.
            Comunque ripeto, io mi prenderei solo i copertoni e poi te li cambi quando vuoi.

            Spero di esserti stato un minimo utile, se hai bisogno di altri consigli son qua!

  5. Ciao! Ottimo articolo, ti ringrazio !
    Dopo un po di riflessioni, un mesetto fa ho comprato anche io una RC500 con l’intenzione di “Gravelizzarla”.
    Ho trovato gli stessi copertoni di cui parli a metà prezzo quindi non ho esitato a comprarli dopo aver letto il tuo articolo. Il problema è sorto al momento di montarli.. li ho tirati, li ho “scaldati”, ho provato di tutto ma non sono riuscito a montarli da solo. Sono andato da Decathlon e in due sono riusciti a montarli ma forando la camera d’aria. Per allargarli e abituarli un po, ho deciso di lasciarli cosi e cambiare le camere d’aria tra qualche giorno..
    Tu ci sei riuscito da solo ?
    Seconda (minore) preoccupazione, era riguardo allo spazio libero tra copertone e quadro, ti capita mai che con troppo fango/foglie ti si blocchi la ruota o che comunque faccia molto attrito ?
    In ogni caso, sperando di riuscire a montarli al 100%, non vedo l’ora di provarli e farmi qualche giro.
    Grazie e Buona Giornata !

    1. Ciao Marco, io sono riuscito da solo, sì. L’anteriore con un po’ più di difficoltà, il posteriore senza difficoltà. L’idea, se non riesci a fare altrimenti, potrebbe essere di prendere un accessorio che ti aiuti nel montaggio (i nomi sono ad esempio Speedier Tire Lever o Tire Bead Jack, che è praticamente questo a parte il marchio https://amzn.to/3iLWp6x). Sennò fai come me: devi inserire tutto un labbro del copertone dentro al cerchio, massaggiarlo su tutta la circonferenza in modo da spingerlo verso la parte più bassa del cerchio, verso il centro, e poi lavorare sull’altro lato infilandolo dentro. Non è una cosa così impossibile secondo me.
      Ah, dicono anche che cambiare il nastro paranippli potrebbe aiutare in alcuni casi, perchè forse potrebbe essere troppo spesso o montato troppo teso. Io non l’ho fatto, non mi è servito.

      Per quanto riguarda il fango sì, mi è capitato settimana scorsa però vabbè, ho tirato via il fango dalla forcella e sono ripartito. Sono cose che succedono comunque in situazioni estreme, quella volta ero finito in mezzo a un campo appena arato, ho fatto un po’ casino con la traccia o forse mi hanno tolto il sentiero da sotto i piedi 😀

      Ecco una foto a proposito di zone fangose:

      ruota posteriore rc500 fango

  6. Ciao, sono anch’io un felice possessore della RC 500 e pensavo di cambiare i copertoni per andare sugli sterrati, strade bianche etc, e mi stavo orientando verso gli Schwalbe G One Allround performance 700x35c tubeless E-25, volendo mantenere una certa scorrevolezza anche su strada, cosa ne pensi? leggevo tra l’altro di difficoltà nel montaggio. Grazie per i preziosi suggerimenti e per l’esperienza che condividi.

    1. Ciao Maurizio, direi che sono di quei copertoni ibridi che sono scorrevoli su strada (anche la mescola dovrebbe essere buona e aiutare in questo senso) ma hanno un po’ di grip in più fuoristrada. Io non sono proprio un amante di queste soluzioni ibride, alla fine ho preferito tenere i copertoni di serie per il periodo asciutto in cui vado principalmente su strada, e questi ben tassellati per il periodo freddo e umido, magari anche per i giri che spero di poter fare da questa primavera. Alla fine però questi Schwalbe sono molto usati, quindi sicuramente vanno bene. Per fare un sunto: buoni se fai percorsi misti tra asfalto e sterrati non troppo pesanti, molta attenzione con il fango (direi di evitarlo), vai su qualcosa di più sostanzioso se fai solo sterrato.
      Ti consiglio di guardare anche i Vittoria Terreno Dry, li ho montati sulla bici della mia compagna e non mi sembrano niente male (e in versione rigida costano poco). La sua è una bici ibrida, però direi che ci siamo come uso.

      Per quanto riguarda il montaggio, io sono riuscito a montare tutti i copertoni che ho provato, secondo me è tanto questione di prenderci un minimo la mano e anche di fare un po’ di fatica all’inizio per smollare le gomme. Guardati un po’ i suggerimenti che ho scritto ad altri qui nei commenti, con un po’ di pratica credo che si riesca a trovare sempre il modo di montare bene senza troppi guai.

    2. Ho una RC500Gravel, e sono riuscito a montare gli Schwalbe G One Allround 700x35c, sono un po’ duri ma si riesce senza ricorrere ad attrezzi strani o ad insaponarli. Ora penso di cambiarli perchè non hanno una gran resistenza alle forature, meglio degli Hutchinson di serie (3 forature in 7 uscite), ma ho forato comunque un paio di volte in 6 mesi.

      1. Esatto, è una cosa che ho sentito anche io sugli Schwalbe. Però hai parecchie forature, non è che c’è qualche problema con il cerchio? Sarebbe buona cosa capire di che tipo di forature si tratta, magari dipende da come mantieni la bici, o da un problema sul cerchio o magari un problema con il paranippli… O sennò Lourdes! 😀

      2. Emanuele Caraffa

        Salve ragazzi ho appena acquistato una RC 500, grafite da declaton… volevo cambiar le gomme con delle tubeless…ma leggo sia nella recensione scritta che nei commenti tutte misure molto grandi…. 700×35/38/40 io vorrei farla gravel ma vorrei usare misure un po’ più piccole….tipo 30/32 che dite… qualcuno ha montato copertoni tubeless più piccoli??? Grazie mille a tutti

        1. Io non ho montato tubeless, troppa fatica rispetto al risultato, secondo me. Penso però che molti montino i tubeless perché così possono abbassare le pressioni, e di conseguenza portano l’effetto al massimo scegliendo sezioni più ampie. Vediamo che dicono gli altri lettori! 🙂

  7. Innanzitutto grazie Trapper per questo post 🙂

    Se posso essere d’aiuto ad altri ciclisti che vogliono prendere copertoni grossi per la RC500, vi avverto che i Vittoria Terreno Dry “38c” (a.k.a. 622×40) risultano troppo grandi.

    I miei, al calibro, gonfiati alla pressione minima di 2.5bar, misurano 41.5mm sia all’anteriore che al posteriore. Nessun problema in altezza, ma al posteriore sono troppo larghi, sbattono contro la forcella.

    Peccato. Altri copertoni 622×40 di altre marche tendono ad essere in media più piccoli, 39mm o 38mm, e sarebbero andati meglio, ma suggerisco comunque di non tentare la sorte.

    1. Ciao Francesco, molto utile! In effetti se vai oltre il 38 secondo me rischi un po’, bisogna provare e poi nel caso ci si ritrova con copertoni inutilizzabili… Comunque secondo me già queste misure sono più che sufficienti per una bici del genere, nel senso che le geometrie della RC500, il fatto che non abbia forcella ammortizzata e tutta la concezione del mezzo ne fanno una bici al massimo da gravel non troppo intenso (che poi c’è tutto il discorso che sembra le gravel siano in pratica MTB, quando non è proprio così per me!).

  8. Innanzitutto complimenti per la recensione; io sono un possessore di rc500 e di una riverside 900. Leggendo l’articolo mi è balenata l’idea del provare a mettere i copertoni di serie della riverside sulla rc 500. Al di là dell’aspetto funzionale e qualitativo, secondo te possono “calzare” o vi potrebbero essere problemi di contatti col telaio? https://www.decathlon.it/p/copertone-trekking-9-protect-plus-700×38/_/R-p-301356 ETRTO 38-622.

    1. Ciao Sisto, il problema con i copertoni al limite come questi è che non sai se la misura è reale, abbondante o risicata. Sul cerchio i 38mm ci stanno senza grossi problemi, in genere, e non fanno forma a pera. L’unica purtroppo è provare, ti posso solo dire che i miei 38 hanno abbastanza luce tra telaio e copertone sia davanti che dietro, sia sopra (e sul traversino dei foderi bassi) che ai lati. Proverei per primo sul posteriore, che a volte è più problematico.

  9. Ciao,
    ho notato che in base all’anno di vendita le RC500 e RC 520 montano cerche con larghezza interna diversa. Esempio adesso ci sono le 19×622 (canale da 19mm) mentre il modello che ho io (520 usata del 2020) monta monta cerchi 17×622.

    Nei commenti qui sopra la larghezza del canale non è mai stata menzionata, siete riusciti ad installare i copertoni gravel anche con il cerchio 17×622 ?

    1. In linea di massima dai 17 ai 19mm di canale non cambia molto: per una ruota con canale da 17 sono consigliati copertoni da 25 a 50mm, per una ruota con canale da 19 parliamo di copertoni da 28 a 60mm (circa). Quindi direi ampiamente nei limiti delle ruote delle RC500 e RC520.

  10. Buongiorno, anch’io ho una Triban RC 500. Vado prevalentemente su strada, ma ultimamente vorrei ampliare un po’ il tipo di percorsi che faccio. Pensavo anch’io di montare delle gomme per il gravel e leggendo questo post e i relativi commenti, credo che mi orienterò sulle Vittoria. Avete suggerimenti anche sulle camere d’aria, o una vale l’altra, in termini di qualità e resistenza?

    1. Ciao Elisa, dal mio punto di vista più o meno una camera d’aria generica vale l’altra, poi ci sono cose più specialistiche (tipo le varie tubolito) che però non mi sono mai preoccupato di esplorare. Al limite – ma non è il caso delle nostre bici! – alcuni scelgono le camere d’aria anche in base al loro peso, ma ripeto, non credo che sia una cosa da considerare su bici come la RC500.

  11. Ciao, alla fine ho preso i Pirelli Cinturato Gravel H 700×35, ma non riesco a montarli. Qualcuno li ha e sa darmi consigli in merito?

    1. Ciao Elisa, non ho particolari informazioni in merito ai Pirelli Cinturato, però ti dò i soliti suggerimenti:
      – verifica che il nastro paranippli sia ben installato
      – tira un po’ il copertone tenendolo fermo con il piede, per deformarlo (leggermente)
      – se proprio fai fatica, mettilo un po’ al sole

      Cosa più importante di tutte, la tecnica di montaggio: quando monti un qualsiasi copertone devi infilare bene il labbro del copertone e fare in modo che stia al centro del canale della ruota (o gola). Dopo aver inserito il primo labbro e la camera d’aria e averla gonfiata un po’, comincia a inserire l’altro labbro, un po’ da un lato e un po’ dall’altro. Magari spingi in dentro la valvola della camera d’aria, che aiuta. Continua così e arrivi alla fine, quando dovrai far entrare bene nella gola del cerchio la parte di copertone non del tutto inserita. E poi con un pochino di forza spingi dentro il pezzo che manca.

      È più facile a farsi che a dirsi, certo le prime volte ci vuole un po’ di tempo ma si impara.

      1. Ciao, grazie. Seguirò i consigli. Mi è già capitato di montare dei copertoni ma non mai avuto problemi. Questi sono davvero tosti

        1. Purtroppo a volte certi copertoni sono un po’ più duri, magari è proprio quella combinazione copertone/cerchio che fa penare e bisogna metterci un po’ di pazienza. Ah, scusa se sono stato troppo didascalico, io cerco di non dare niente per scontato perchè non so mai chi c’è dall’altra parte dello schermo 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *