In questa stagione è possibile assistere a uno degli spettacoli più interessanti che la natura ci offre, almeno dalle nostre parti. E se siete amanti degli animali come me, non potete evitare di leggere questo articolo sui cervi e sui loro comportamenti rituali.
È il momento giusto per andare nelle foreste e ascoltare il bramito del cervo!
La stagione degli amori dei cervi
In questo periodo dell’anno, più o meno da metà settembre a metà ottobre, nelle foreste d’Europa si ripete un rituale di corteggiamento e difesa del territorio che vede protagonisti i cervi, animali bellissimi e imponenti: sono tra i più grandi mammiferi d’Europa, e probabilmente in questo periodo sono i più semplici da vedere sulle nostre montagne.
Ma perché sono così semplici da vedere (e sentire)?
Perché in questo periodo sono impegnati con una delle attività più importanti: quella della riproduzione.
Verso la metà dell’autunno infatti i cervi maschi si creano un harem formato da molte femmine, e difendono quest’harem con tutte le loro forze e con tutta la loro voce.
Per far capire agli altri maschi che quello è il loro territorio, infatti, i cervi emettono un caratteristico verso, il bramito.
Sulla base della potenza vocale si creano delle vere e proprie sfide. In pratica è come se un cervo dicesse all’altro: ehi, guarda quanto so cantare forte. E non so solo cantare, so anche dare un sacco di cornate!
In molti casi il confronto rimane a livello “vocale”, ma se la potenza dei bramiti dei due cervi non basta a stabilire la supremazia si arriva a un confronto in forma di parata: i due cervi si studiano a distanza, eseguono dei movimenti di sfida senza toccarsi e si esibiscono. Quello che ha un fisico più imponente, corna più grandi, vince.
E se non basta nemmeno questo – magari perché il più piccolo non vuole saperne di dare campo libero al più grande – si arriva allo scontro fisico con cornate e simili.
Ecco: dato che i cervi sono impegnati in questi rituali sono più vulnerabili al nostro sguardo e soprattutto si fanno sentire e individuare facilmente.
Dove ascoltare il bramito del cervo
C’è ancora un po’ di tempo per assistere a questo fenomeno naturale, e ci sono eventi organizzati in varie parti d’Italia.
Ve ne lascio qui alcuni:
Parco Naturale La Mandria
Questo è davvero comodo, perché non bisogna nemmeno andare in montagna ma alle porte di Torino. Le prossime escursioni si tengono il 14 ottobre e il 21 ottobre (di sera).
Il sito
Parco dell’Adamello
Escursioni organizzate dall’associazione Alternativambiente ancora per un paio di finesettimana. Molto interessanti, io ho partecipato qui. La partenza è da Vezza d’Oglio, la casa del parco.
Il sito
Parco Nazionale d’Abruzzo
L’ultima escursione per quest’anno sembra molto interessante: un itinerario di cinque ore partendo da Pescasseroli.
L’evento si terrà il 28 ottobre (ass. Il sentiero).
Il sito
Fatemi sapere se partecipate!