Ultimamente mi sto guardando intorno per programmare qualche bella uscita di più giorni a piedi, e quindi ho pensato di mettere qui gli appunti che sto scrivendo in modo che ne possano usufruire tutti quelli che possono essere interessati.
In particolare vi voglio parlare dei migliori trekking per il periodo di Aprile.
Ricomincia la stagione delle camminate (anche se per qualcuno non finisce mai) e quindi voglio rimettermi in moto andando a scoprire posti fantastici a portata di piede. Vi darò qui qualche coordinata sulle mie scelte, prima di arrivare al sodo.
Come scelgo i trekking in Aprile
Ci sarebbero infinite possibilità per camminare nel mese di Aprile, ma io mi sto orientando seguendo dei criteri molto semplici che credo siano quelli di molti di noi.
Distanza
Non posso allontanarmi molto da casa in questo periodo, e quindi penso di fare un percorso di 4-5 giorni massimo. Detto questo non avrebbe nessun senso prendere e andare negli Stati Uniti… Un giorno di aereo per cinque giorni di permanenza? No, dai. Cerchiamo di avere anche un’impronta ecologica ridotta!
Difficoltà
Devo dire che quest’inverno mi sono tenuto abbastanza in allenamento: ho camminato parecchio specialmente in montagna, e poi ho da poco ripreso a correre all’aperto. Non sarebbe troppo azzardato pensare a un trekking difficile, ma preferisco non esagerare e non rischiare di farmi male proprio all’inizio della bella stagione! Quindi questo aprile sarà dedicato a un trekking non troppo lungo, con dislivelli ragionevoli.
E vedrete che le mie scelte potrete tenerle in considerazione pure voi, anche se non siete allenati.
Clima
L’idea è quella di tenermi aperte varie porte da questo punto di vista: il trekking lo farò probabilmente nella seconda settimana di aprile, per cui non sono sicuro che il tempo sarà molto caldo… Ho pensato di decidere all’ultimo lasciandomi aperte varie opzioni
I miei trekking per aprile
Ed eccoci finalmente arrivati al piccolo elenco che mi sto creando. Se volete datemi qualche dritta, in particolare su itinerari che avete già fatto voi o che avete intenzione di seguire. E se avete consigli su questi trekking di primavera, perché li conoscete personalmente… sono tutto orecchi!
Via degli Abati
Vi parlerò più dettagliatamente di questo itinerario in un altro post, perché è un percorso che mi affascina molto, ma intanto eccolo qui tra le mie possibili scelte.
Ho incrociato la via degli Abati in più di un’occasione, sia leggendo in rete che percorrendo strade varie, e mi ha sempre affascinato.
Si tratta di una via realizzata molti anni fa dagli abati che da Bobbio dovevano andare a Roma in visita al Papa. La via degli abati che conosciamo oggi percorre quegli stessi sentieri ( o forse meglio quelli che riteniamo siano gli stessi sentieri) ma spesso le si aggiunge il tratto da Pavia a Bobbio. È una variante della Via Francigena, e viene chiamata anche via francigena di montagna.
Il percorso che vorrei fare io è quello da Bobbio a Pontremoli, che dura circa cinque giorni e passa attraverso paesini bellissimi in una terra di confine tra Lombardia, Emilia e Toscana. Se passate da quelle parti fermatevi perché si mangia molto bene.
L’unica perplessità che ho riguardo a questo itinerario è che non so bene quanto sia fattibile in aprile. Penso non ci possano essere grossi problemi, ma se ci dovessimo trovare di fronte a una stagione piovosa… Per il resto il gruppo che ha curato questa via sta facendo un bellissimo lavoro: ci sono ostelli e alberghi convenzionati, itinerari su carta ben definiti e una serie di dati interessanti da spulciare.
Alcune delle informazioni che mi sono state più utili nello scoprire la via degli Abati le ho trovate sul sito ufficiale. Altre informazioni varie si possono reperire nelle guide sulla via Francigena che ho riportato su un’altra pagina.
Sentiero della libertà
Questo è un itinerario storico, che permette di scoprire la zona della Majella: lo ho messo tra le mie possibili scelte dei trekking da fare ad aprile proprio per questi motivi. Mi piace molto conoscere luoghi che hanno una storia, e in più fare questo sentiero sarebbe una bella opportunità per esplorare una zona che non ho mai visto prima. Mannaggia a me, mi manca del tutto questo pezzo di Italia!
Il Sentiero della libertà si chiama così perché era percorso dai partigiani nel periodo della Resistenza contro il nazifascismo. Le cose erano diverse da oggi: il sentiero lo percorrevano di notte, passando da Sulmona, a Pacentro, a Casanova, fino a Casoli dove si trovava il comando alleato.
Il percorso dura tre giorni, e non è semplicissimo perché montano. Probabilmente Aprile potrebbe essere un po’ presto se il mese si presenterà rigido, ma c’è da dire che è sicuramente un giro affascinante.
La via degli dei
Si va da Bologna a Firenze (o viceversa) da centro a centro, e già questa è una bella attrattiva…
La via degli dei è diventata molto famosa negli ultimi anni. Si tratta di un itinerario che può essere percorso in 4 o 5 giorni, con una grande varietà di paesaggi e senza difficoltà estreme.
La zona dell’Appennino è tutta da scoprire, e anche questa strada ha una lunga storia: calcata prima dagli Etruschi, poi lastricata e trasformata in strada – la Flaminia militare – dai Romani (si ritrovano in alcuni punti le tracce del loro passaggio) e usata anche nel Medioevo.
Personalmente ho scoperto la via degli dei leggendo questo libro di Wu Ming 2. Ve lo consiglio vivamente, perché è un vero racconto di viaggio e di avventura in cui lo scrittore prende i segni della geografia e ce li fa leggere con intelligenza. È questo secondo me il vero senso del viaggiare: riconoscere le storie, i processi storici, i fenomeni della natura e gli interventi dell’uomo, mettendoli assieme per arricchire la nostra esperienza.
Per conoscere meglio questo itinerario consiglio di dare soprattutto un’occhiata al sito ufficiale dell’itinerario, che è ben fatto sul serio.
Le scelte sono tante, molto più di queste, ma per ora ho pensato di decidere tra questi itinerari per un trekking in Aprile. Se avete altri suggerimenti, però, datemi qualche buon consiglio!