Tutto sul Fishermen’s Trail

Volete fare un trekking ad aprile o maggio? Volete paesaggi spettacolari, mare a distanza di braccio e una bella avventura di qualche giorno? Volete pure mangiare bene? E allora… Fishermen’s Trail!

Scusate l’entusiasmo, ma quando si parla di Portogallo a volte esagero un po’. Questa volta però non credo di esagerare troppo, perché il Fishermen’s Trail è un trekking primaverile (e autunnale) bellissimo, che è in grado di offrire tanto anche a chi ha pochi giorni di vacanza ma vuole passarli camminando.

Vi voglio raccontare questo trekking bellissimo cercando di darvi più informazioni possibile, quindi cominciamo subito con una breve scheda che rimanda alle varie parti di questa pagina in cui ne descrivo i singoli aspetti con più precisione.

Uno degli spettacoli che si vedono spesso sul Fishermen’s Trail, ma a cui è comunque difficile abituarsi: scogliere che danno sull’oceano e su spiagge immense, con un mare verdissimo

Il Fishermen’s Trail in breve

Quando andare

Le temperature sul Fishermen’s Trail possono essere alte, quindi meglio andarci tra Settembre e Maggio.

Il percorso del Fishermen’s Trail

Il percorso non è troppo lungo, e può essere fatto in sei tappe.
Basta avere un po’ di allenamento e le idee chiare. Eccolo diviso.

Dove dormire

Il Fishermen’s Trail non è un cammino come quello di Santiago, per cui bisogna prenotare un po’ prima. Ma si trovano posti per dormire ad ogni tappa. I miei consigli.

Come arrivare

La cosa più semplice da fare è muoversi in bus (come in molte parti del Portogallo). Ecco qui altre informazioni.

Difficoltà varie

Il Fishermen’s Trail non è certo un percorso pericoloso, ma bisogna conoscere le sue difficoltà per essere preparati. Andate alla sezione cliccando qui.

Punti di interesse

Il Fishermen’s Trail è un percorso bello in sé, ma è interessante soprattutto dal punto di vista paesaggistico e naturalistico.

Quando andare sul Fishermen’s Trail

Come detto sopra il periodo migliore per percorrere il Fishermen Trail è tra Settembre e Maggio, semplicemente perché ci troviamo nel sud del Portogallo e il bello di questo itinerario è che si trova sempre “vista mare”. Tra l’altro non è così facile trovare lungo il percorso fonti di approvvigionamento dell’acqua, per cui al normale caldo si aggiunge la necessità di portarsi dietro del bel peso. Dal mio punto di vista i due mesi migliori sono Marzo e Aprile, perché le temperature cominciano ad essere veramente gradevoli senza essere fredde.

Il percorso del Fishermen Trail

Il Fishermen’s Trail può essere diviso in sei tappe che coprono ciascuna 20km circa. Sono tappe sostenibili se avete un minimo di allenamento, perché non c’è molto dislivello, ma attenzione, non prendetele sottogamba: il percorso non è semplicissimo dal punto di vista fisico perché alla fine ci si trova a camminare per tanto tempo sulla sabbia (praticamente tutto il percorso) e se siete abituati a un certo ritmo, almeno inizialmente dovrete considerare di raddoppiare i tempi, quasi.

Si comincia da Porto Covo, raggiungibile tramite autobus da Lisbona. L’arrivo è a Vila Nova de Milfontes. Il primo giorno è probabilmente il più duro, con i suoi 20km e la costanza di presenza di spiagge da attraversare.

Il secondo giorno l’arrivo è ad Almograve, dopo 15km di cammino. Bellissimi paesaggi, piccole cittadine da visitare giusto di striscio, costiere rocciose… Il bello è che potete arrivare la sera nel paesino e visitarlo bene, perché la giornata di cammino è stata meno lunga.

Il giorno 3 si arriva a Zambujeira do Mar, dopo 22km. Il consiglio è quello di fermarvi a Cavaleiro, praticamente a metà strada, per una bella mangiata di pesce.

L’arrivo a Odeceixe vi dà l’occasione di vedere una delle spiagge più famose del Portogallo, con il fiume che crea questa specie di canyon incredibile (la foto è qui sotto). La cittadina è molto piacevole, con un mulino che la domina, il classico mercato settimanale, delle belle casette bianche. Se fate il percorso come l’ho pensato io camminerete 18km per arrivare qui, e qualcosa in più per arrivare proprio alla spiaggia.

Quello che vedete in alto non è il paese di Odeceixe ma un agglomerato di casette. Spettacolare comunque

Il giorno numero 5 invece si cammina verso l’interno, seguendo grossolanamente il percorso del fiume Mira. L’arrivo è in un paese che richiama antichi tempi in cui popolazioni arabe sono passate di qui: è Aljezur, che ha anche lui la sua spiaggia

La sesta tappa arriva ad Arrifana, passando ancora all’interno. La meta è appunto Arrifana, cittadina nota ai surfisti. Magari potete passare un giorno o due qui imparando a stare sulla tavola, è una figata, e godendovi l’atmosfera da costa californiana, tutta relax.

La degna conclusione di un trekking bellissimo come il Fishermen’s Trail. Naturalmente questa è solo un’indicazione di massima e potete decidere di spezzare il cammino in altri modi (anche se secondo me questa è la scansione migliore). Leggendo in giro mi sono reso conto che il cammino vero e proprio arriva a Odeceixe, ma secondo me vale davvero la pena di fare le due tappe in più. Per chi ama camminare sono sicuramente una bella aggiunta.

Dormire lungo il Fishermen’s Trail

Come detto sopra, questo non è un cammino come quello di Santiago, per cui non ci sono ostelli per i pellegrini o posti in cui vi ospitano se avete la “conchiglia”. In linea di massima credo sia meglio prenotare con almeno un po’ di anticipo (con parecchio anticipo se avete intenzione di andare in estate piena).

Potete sbizzarrirvi con la scelta, io vi lascio qui solo un paio di suggerimenti su posti dove ho dormito personalmente o che magari possono andare bene per chi vuole fare una vacanza tranquilla ma senza spendere un sacco di soldi. Alla fine per me l’importante in questi casi è stare in un posto abbastanza pulito, non troppo lontano dal luogo di arrivo e da eventuali punti di interesse, e in cui magari si possa fare conoscenza se si viaggia da soli.

Dormire a porto Covo

Se volete fermarvi la prima notte a Porto Covo potete alloggiare in questo appartamento, che è uno dei più economici della zona ma è discreto. Lo stile è molto tradizionale, se vi piace il design non veniteci. Se invece vi piace dormire resterete tranquilli.
Un posto davvero spettacolare per la posizione (è proprio sull’oceano) è questo che costa un po’ di più ma vale la pena.

Dormire ad Almograve sul Fishermen’s Trail

Almograve invece offre un bel po’ di sistemazioni economiche, e se volete dormire in ostello vi consiglio questo che è carino, più di quello più “istituzionale”. Bella gente, qui, e c’è la possibilità di dormire in camere da quattro o di godersi il lusso di una camera singola con letto matrimoniale.

Se volete spendere poco ma avere una stanza pulitissima andate in questo Refugio. Non spaventatevi: non dovrete salire su una montagna perché in Portogallo i refugios equivalgono alle nostre pensioni.

Dormire a Zambujeira do Mar

Anche a Zambujeira c’è un bell’ostello, molto pittoresco diciamo. Se volete fare i fighi spendendo in fondo solo poco di più io però vi consiglio un altro posto, questo qui. Non è che sia uno di quegli hotel extralusso, ma ha le sue comodità in più ed è davvero carino. In più la colazione è davvero come dicono le recensioni: c’è tutto, buonissimo.

Dormire a Odeceixe sul Fishermen’s Trail

Qui avete l’imbarazzo della scelta, c’è di tutto come sistemazioni, e in gran quantità. Come ostello vi consiglio questo, guardatevelo bene e secondo me vi piacerà.

Se invece volete dormire in un posto bello anche se un po’ lontano dal centro guardate questo. Non ci sono stato ma me ne hanno parlato molto bene.

Non vi dico niente di Aljezur perché ci ho dormito ma non mi sono trovato per niente bene, per cui non posso darvi consigli.

Come raggiungere il Fishermen’s Trail

Gli aeroporti più vicini alle due estremità del percorso sono quello di Lisbona e quello di Faro. Ipotizzando di partire da Porto Covo, potete prendere un autobus da Lisbona (qui trovate gli orari) che in tre ore vi porterà alla vostra destinazione. La zona di partenza di Lisbona si chiama Sete Rios, ed è il terminal degli autobus della città.

Per arrivare a Faro potete allo stesso modo prendere un autobus, in genere farete tappa a Lagos dal punto finale del vostro trekking (Odeceixe o Aljezur) per poi arrivare alla città del sud del Portogallo.

Le difficoltà del Fishermen’s Trail

Il Fishermen’s Trail è un trekking abbastanza semplice, dal mio punto di vista. Prima di tutto il percorso è ben segnalato con questo tipo di segni:

Sono linee che trovate su paletti (non troppo alti, ma sufficientemente alti perché non li sommerga la sabbia) a distanza di poche decine di metri l’uno dall’altro. Tutto il percorso ne è disseminato e l’esperienza non è diversa da quella di un qualsiasi trekking in montagna con segnaletica CAI.

In più il sentiero è molto ben tenuto e se in passato chi soffriva di vertigini poteva avere qualche problema, perché le scogliere in alcuni punti sono belle alte, oggi direi che anche quella difficoltà ce la siamo tolta dai piedi.

A proposito di piedi, considerate una cosa che è la prima vera e propria difficoltà: si cammina tanto nella sabbia. I tempi di cammino si allungano, si fa un po’ più fatica e soprattutto all’inizio bisogna abituarsi: il primo giorno può essere difficoltoso.

Il mio consiglio è quello di prepararvi soprattutto psicologicamente alla cosa, ma anche di fare un minimo di allenamento se siete un po’ fuori forma. Altro consiglio che vi dò è quello di pianificare con anticipo le vostre tappe. Il vostro bagaglio sarà leggero perché dormirete in pensioni e alberghi, e il cibo ve lo potrete procurare all’arrivo. L’unico peso importante potrebbe essere quello dell’acqua, ma direi che due-tre litri bastano per una giornata (naturalmente con l’accortezza di idratarvi bene prima e dopo il cammino).


E voi, avete già percorso il Fishermen’s Trail o avete intenzione di farlo? Scrivetemelo nei commenti, e magari leggete anche i trekking migliori per aprile.

72 commenti su “Tutto sul Fishermen’s Trail”

  1. Ciao..scusa se ti disturbo..mi sto giusto informando per partire a fine settembre per questa avventura e visto il tuo entusiasmo sei la persona adatta alla quale chiedere due dritte.
    Mi chiedevo se era meglio arrivare con volo da Lisbona e ripartire poi da Faro e un’altra cosa non vorrei prenotare nulla per dormire,il periodo me lo consente o dici che è consigliato contattare le strutture in anticipo?grazie mille..

    1. Ciao Deni, figurati, non disturbi per niente! Per quanto riguarda il periodo e le prenotazioni non credo ci siano problemi ma non so se abbia senso non prenotare. Mi spiego meglio: anche io preferisco non prenotare quando giro perché così sono più flessibile, però in un giro come quello del Fishermen’s Trail forse ti conviene organizzarti prima perché comunque le soste sono abbastanza obbligate, non è che puoi decidere facilmente di proseguire alla tappa successiva. Quindi a meno di prezzi altissimi io prenoterei ora.

      Per quanto riguarda il volo dipende se vuoi farti un giro a Lisbona o no (io te lo consiglio se puoi)…

      1. Ciao, scusa il disturbo!
        Secondo te è fattibile il percorso al inizio di settembre anche se non si è molto allenati? Le temperature potrebbero essere molto scomode secondo te?
        Ciao grazie mille!

        1. Ciao Marco! Figurati, nessun disturbo, anzi sono contento di poter dare un parere. Secondo me Settembre va bene, l’importante è proteggersi bene dal sole che in quei periodi è un po’ più infido: non lo si pensa, ma c’è. Per quanto riguarda invece l’allenamento, dipende davvero da come sei messo: se sei tanto sovrappeso oppure non cammini mai, hai tutto il tempo per metterti un pochino in forma facendo delle camminate anche in città o delle belle passeggiate in montagna o nei boschi nel fine settimana. Considera che quando si fa questo genere di itinerari le prime volte, il vero problema, la cosa a cui magari non si è abituati, è il fatto di portarsi sulle spalle uno zaino (magari non ben bilanciato o non adatto).
          Se questa del Fishermen Trail fosse la tua prima esperienza del genere, ti consiglio di scegliere un buono zaino (nel sito ho un paio di articoli che parlano di zaini per questo genere di cose) e provare a usarlo per 6-7 ore con un peso paragonabile a quello che pensi di portare con te durante il cammino: ti farai un’idea dei pesi da sostenere e magari deciderai se hai bisogno di un po’ di allenamento, di documentarti su come bilanciare i pesi, di togliere un po’ di cose non indispensabili… Comunque hai tutto il tempo per prepararti, vedrai che non è difficile! 😉
          Buon cammino!

  2. Ciao! Partirò per il cammino a inizio ottobre. Sto consultando il sito ufficiale della rota vicentina per avere informazioni sulle varie tappe. Ho visto che sono disponibili una guida del cammino e una cartina. Secondo te sono indispensabili (mi riferisco soprattutto alla cartina) o è un acquisto evitabile? Da quello che ho letto, il sentiero dovrebbe essere ben segnalato.
    Grazie! 🙂

  3. Ciao
    X ottimizzare i costi io da Brindisi volo x Siviglia e pullman x Lisbona e pullman x portocovo… Che mi consigli?
    Si può fare anche al contrario il fisherman’s trail
    Nik

  4. Ciao Trapper!
    Bellissimo il sito! Cosa pensi del Fishermen’s Trail a capodanno? E’ una follia o è fattibile?
    Grazie.
    Delia

    1. Ciao Delia! Io eviterei sinceramente… Meglio spostarsi più a sud e su coste meno ventilate 😉
      Grazie per i complimenti al sito, è la mia piccola creatura!!!

  5. ciao Trapper, stiamo prenotando gli alloggi, faremo il trail dal 28 aprile 2020. Per caso hai i contatti degli alloggi? perché per esempio il apartamentos campos di porto covo lo danno già pieno su booking, ma ho il dubbio che sia perché è ancora presto e quindi proverei a sentire la disponibilità direttamente in struttura.
    Grazie per le preziose informazioni

    1. Ciao Lucia, mi spiace non poterti aiutare ma mi sa che avevo prenotato praticamente tutto da Booking (tranne forse una volta che mi sono presentato lì e basta! :D). Non so, devo vedere nei miei appunti di viaggio ma mi sa che gli indirizzi degli alloggi del Fishermen Trail non ce li ho…

  6. Ciao. Affronterò il cammino all’inizio di Marzo da Porto Covo a Odeiceixe. Ritieni indispensabile prenotare i 2/3 pernottamenti lungo l’itinerario? Arriverò a Lisbona nel pomeriggio del sabato; ci sono varie aziende di trasporto che organizzano trasferimento con bus da Lisbona a Porto Covo?

    1. Se riesci a prenotare ti conviene farlo, ultimamente sta diventando un cammino più frequentato e magari potresti avere più difficoltà a trovare il posto che vuoi tu (anche come costo, anche se il Portogallo è abbastanza economico). Io ho fatto un po’ a caso e mi è andata bene, ma non voglio spingere nessuno a fare come me…
      Credo che la soluzione migliore per muoversi siano i bus pubblici, quelli di rede-expressos che ho linkato nella sezione corrispondente. Poi ci saranno sicuramente operatori privati ma secondo me non vale la pena, a meno che hai proprio tempi strettissimi e necessità particolari.

  7. Ciao! Secondo te, la prima tappa che è un po’ lunghetta, si può spezzare? c’è qualche paesino/struttura prima di vilanova? grazie mille

    1. Ciao Adele! C’è Ribeira da Azenha che potresti usare come tappa tra Porto Covo e Vilanova de Milfontes, però devi addentrarti un po’… Preciso che non ci sono stato.
      Sennò ho visto questo posto su Booking: https://www.booking.com/hotel/pt/monte-da-praia.en.html?aid=1746432&no_rooms=1&group_adults=1. Mi sembra giusto per spezzare la tappa.
      Comunque se sei un po’ allenata non c’è bisogno di dividerla, è un po’ pesante ma se non arrivi impreparata è fattibile 🙂

      1. Ciao Raffaella! Boh, penso che non sia la scelta migliore ma se sei abituata a camminare in estate col caldo puoi tentare… In questo periodo è un casino dare consigli su alternative, è difficile trovare posti dove andare con la quarantena e le varie cose, io resterei magari sulle nostre montagne così ti eviti il caldo eccessivo.

  8. Ciao trapper! Intanto grazie per i tanti consigli ed informazioni che condividi!!!
    Mi piacerebbe fare il Fishermen’s Trail ad inizio aprile. Ti volevo chiedere se secondo te è fattibile dormire in tenda… cioè se per esempio ci siano dei camping lungo il percorso o comunque limitazioni a montare ad esempio la tenda in spiaggia… o non so condizioni meteo particolarmente avverse (immagino in particolare il vento).
    Grazie mille
    Dario

    1. Ciao Dario, sul Fishermen’s Trail ci sono campeggi in varie località: Porto Covo, spiaggia di Malhao, Vila Nova, Zambujeira Do Mar, Odeceixe Aljezur e Sagres. Che io sappia invece non si può fare campeggio libero, per cui te lo sconsiglierei: anche se non è detto che ti becchino, il fatto che non sia previsto vuol dire che non ci sono le strutture per sostenerlo e quindi si reca danno all’ambiente. Poi oh, sono scelte personali!

  9. isabella mondillo

    Ho intenzione di farlo dal 24 al 30 aprile e parto sola…. Il percorso è frequentato in Questa stagione e c’è qualcuno che si vuole unire

  10. Fantasticooo articolo graziee :)…stavamo pensando di farlo a fine febbraio, secondo te va bene o fa troppo freddo o rischiamo troppe tempeste?
    Grazie mille

    1. Ciao Selene, io aspetterei un po’ per godertelo meglio (sicuramente farà meno fresco in aprile) ma comunque tutto si può fare, basta essere preparati.

    1. Ciao Stefano, sulle scarpe non so se consigliarti, dipende tanto da come sei abituato tu… Adesso vanno parecchio le scarpe da Trail, secondo me in una situazione del genere sono una buona idea, ma anche gli scarponcini da trekking vanno bene. Tra Natale e Capodanno sul Fishermen’s Trail secondo me trovi temperature fresche ma non gelide, un po’ di vento abbastanza costante, nuvolo e purtroppo più probabilità di pioggia. Comunque con il clima impazzito è difficile fare previsioni…

  11. Francesca Bragalanti

    Ciao! 🙂
    Vorrei fare il fisherman’s trail l’ultima settimana di maggio (purtroppo per problemi lavorativi non mi è possibile anticipare… so già che morirò dal caldo!)
    Ho preso i voli andata e ritorno da Lisbona, non potendo rientrare infrasettimanalmente, e stavo cercando di capire come arrivare da Lisbona a Porto Covo. Non capisco se non ci sia disponibilità di bus o se sia troppo presto per prenotare e capirne gli orari…
    Qualcuno mi sa aiutare?
    Temo che in taxi sia decisamente troppo caro…

    Grazie!!

    1. Ciao Francesca, buon cammino!!! Eh, infatti, ora è troppo presto. Se non ricordo male il biglietto dell’autobus per quella tratta lo puoi comprare online fino a 30 giorni prima della partenza, quindi dovresti aspettare la fine di aprile. Secondo me non avrai problemi a prenotare, comunque!

  12. Ciao, faremo il fisherman’s trail a metà maggio, volevamo qualche consiglio.. secondo te I bastoncini da trekking possono essere utili? Ho letto che ci sono tanti tratti da percorrere sulla sabbia… come calzature vanno bene delle buone scarpe da trekking?
    Grazie mille in aticipo
    Stella

    1. Ciao Stella, scusa se rispondo solo ora ma non avevo visto. Sì, secondo me i bastoncini sono utili anche in questo caso, specialmente se non siete gran camminatori. Vanno bene le scarpe da trekking, se non le hai ancora guarda magari delle scarpe da trail che possono essere più leggere e traspiranti. Unica cosa: le scarpe da trekking proteggono di più la caviglia, dipende un po’ da come siete messi da quelle parti 🙂
      Spero riuscirete a partire e che ci troveremo tutti in condizioni più tranquille di adesso!

    1. Eh, si può fare cercando di camminare negli orari giusti, secondo me. Più che altro se pensi di farlo, cerca di prenotare in anticipo i punti di sosta per la notte, perché immagino che specialmente quest’anno potrebbe essere più difficile del solito.

  13. Ciao,
    partirò x questo cammino a fine luglio (purtroppo le ferie le ho in questo periodo), da sola.
    Ti chiedo se sai consigliarmi un B&b o qualcosa dove dormire a Lisbona x la prima notte, magari facilmente raggiungibile dall’aeroporto.
    Grazie infinite x tutti i tuoi consigli. Donatella

    1. Ciao Donatella, Lisbona ha una buona metropolitana che arriva fino all’aeroporto, anche perchè questo non è lontano dal centro. Quindi qualsiasi posto vicino a una stazione della metro. Giusto per dirtene due, questo è bello e più costoso (ma comunque non tanto), stanza privata: https://www.booking.com/hotel/pt/lisbon-serviced-apartments-ascensor-da-bica.it.html?aid=1703616&no_rooms=1&group_adults=2.
      Questo qua invece è un ostello dove sono stato, carino e costa la metà (in camerata): https://www.booking.com/hotel/pt/lisboa-central-hostel.it.html?aid=1703616&no_rooms=1&group_adults=2.
      Sono tutt’e due vicini alla metro, il primo devi fare un cambio mentre l’ostello prendi un autobus e arrivi a cento metri.

  14. Ciao, leggendo il tuo articolo mi hai fatto venire voglia di partire e camminare….pensi che sia fattibile anche a meta Novembre o inizia a fare troppo ferddo e rischio di pioggia?

    Grazie mille, ciao
    Claudio

    1. Ciao Claudio! Io direi che è fattibilissima dal punto di vista del freddo, perchè a regola non dovrebbe farne. Immagina un autunno sardo, all’incirca. Sulla pioggia è più difficile fare previsioni, ma il sud del Portogallo non è così piovoso, magari ti becchi un giorno o due di pioggia ma a meno di cataclismi niente di insostenibile… Per me è una buona idea, ovviamente preparati un minimo per la eventuale pioggia.

  15. ciao Trapper 😉
    mi chiedevo una volta arrivati all’ultima tappa (Praia de Arrifana) come si può fare per tornare al punto di partenza. Consigli il ritorno da Lisbona o meglio ripartire dall’aeroporto di Faro? in entrambi i casi hai consigli per raggiungerli?
    grazie mille

    1. Ciao Verusca! Scusa, mi sono perso il tuo commento. In Portogallo credo che il modo migliore per muoversi sia l’autobus, non avendo a disposizione una macchina (che è sicuramente il mezzo più rapido, dato che le distanze non sono grandissime). Più capillare e abbastanza comodo, a parte se devi fare delle attese lunghe ma non lunghissime, quelle che ti fanno perdere tempo senza darti la possibilità di esplorare il luogo in cui attendi. Oppure c’è anche il treno, e qua ti va bene perchè da Arrifana devi fare qualche cambio, ma non è così traumatico arrivare a Lisbona: ci metti 3 ore e mezza o 4. Vedi questo sito, così ti fai le varie combinazioni: https://www.cp.pt/passageiros/pt (c’è anche in inglese, in alto a destra).
      Tra Faro e Lisbona io ovviamente sceglierei Lisbona, se hai uno o due giorni per girartela. Moooolto bella, una città magica.

  16. Ciaooo,
    questo tuo articolo mi ha davvero ispirato e quindi da un settimana mi sto dedicando ad una pre-organizzazione di questo viaggio.

    Vorrei chiederti alcune info in merito se non ti disturbo 🙂

    il percorso da te descritto si sviluppa anche su tratti esposti? per esposto intendo tratti tecnici in cui bisogna arrampicare o provvisti di cavo? vorrei farlo assieme alla compagna e lei ogni tanto ha dei problemi dove il sentiero si fa stretto ed esposto. hai scritto che le zone esposte delle scogliere è stato risolto.
    cosa intendi?

    Pensavo inoltre di unire questo trail a qualche giorno a Lisbona. Magari dopo aver fatto il trail. tu che dici?
    Come mi suggeriresti di organizzarmi per il vestiario considerando che non potrei portamelo appresso per tutto il trail?

    grazie mille per la tua disponibilità e di nuovo complimenti per l’articolo.

    1. Ciao! Sono molto contento di averti invogliato 🙂
      Nessun disturbo. Per quanto riguarda le vertigini, anche io le avevo quindi capisco il problema. Direi che a meno che la tua compagna non abbia proprio una fobia incredibile, non dovrebbe avere problemi: in alcuni punti il sentiero passa sopra a delle scogliere ma non è a picco.
      Io farei come vorresti te: qualche giorno dopo il trail a Lisbona, così vi rilassate. E sui vestiti… Boh, io sinceramente faccio un po’ schifo quando sono in giro in trekking! 😀 Porto meno vestiti possibile, e quindi non mi pongo il problema di avere tanto bagaglio rappresentato dai vestiti. E poi se dormite in albergo comunque vi potete organizzare portando del vestiario tecnico non troppo sgargiante (delle camicie sono molto comode, ci sono pantaloni con la cerniera a metà che puoi usare in città sia come pantaloni corti che lunghi, la lana merino anche se un po’ costosa viene proposta in forme che non mostrano il suo carattere tecnico…) che lavate in albergo e la mattina asciugate tenendolo fuori dallo zaino, nella retina anteriore o cose del genere. Da qualche anno ho cominciato a fare molto più caso alle cose che porto con me nei giri e non uso, e man mano mi sono reso conto che le cose che servono davvero durante un cammino sono poche, e siccome meno peso è meglio, ragiono bene su quel che mi serve davvero.

  17. Ciao e grazie per le preziose info.
    Sto organizzando il trail per inizio maggio, e cercando in rete non ho trovato questa info:
    nei vari paesini sono presenti botteghe o minimarket per potersi approvvigionare di qualche panino per il trail?
    Ci sono paesini in cui questi non ci sono e quindi occorre rifornirsi adeguatamente alla tappa precedente?

    1. Ciao! Direi che vai abbastanza tranquillo per il mangiare: in Portogallo in genere si spende meno che in Italia per mangiare fuori, per cui se capita non escluderei anche quell’opzione ogni tanto. E poi ci sono i supermercados o minimercados in ogni paese, magari non sono grossissimi ma adattandosi a quel che mangiano i portoghesi ci si mette assieme bene sia pranzo che cena. Unica cosa: fatti un giro su Google Maps per vedere gli orari di chiusura, perchè non essendo in genere centri grossi chiudono massimo alle 8, credo.

      1. Ciao, bella ed entusiasmante descrizione, voglia di partire prima possibile, dal 20 al 30 giugno, sarà da morire di caldo?
        O meglio che aspetto? Di maggio non posso.
        Grazie

        1. Ciao Marco, alla fine se uno può in un certo periodo meglio quel periodo che niente! Clima ancora accettabile, cerca di camminare in orari più vicini all’inizio o alla fine della giornata ma soprattutto prenota in anticipo, perchè ho idea che quest’anno sarà un casino trovare posto giorno per giorno.

  18. Buongiorno ,vorrei farlo ad Agosto,vorrei sapere com’è il clima, e dove posso scaricare la lista degli Albergue o similari grazie

    1. Ciao Ermanno, come forse hai letto sconsiglio di percorrerlo in Agosto, il clima è caldo e quest’anno si supereranno molto tranquillamente i 30°C (non ho la sfera di cristallo, è che a vedere come va l’inizio dell’estate…). Poche precipitazioni, questo può essere considerato un bene o un male… Io se possibile sceglierei un altro periodo, però se proprio non puoi considera di partire presto la mattina e di riposare nelle ore più calde della giornata, magari facendo dei tratti al tardo pomeriggio. Albergue non credo ce ne siano, ci sono degli ostelli e b&b abbastanza economici, alcuni li ho linkati nell’articolo. Buone camminate!

  19. Ciao,
    vorrei farlo a fine settembre, avrei un paio di domande:
    hai indicato dove dormire a Porto Covo che, se non ho capito male, è il punto di partenza quindi io ci arriverei di pomeriggio per poi partire il giorno dopo per la prima tappa che è Vila Nova de Milfontes però non ho trovato tue indicazioni su dove dormire.
    Inoltre, se volessi fermarmi a Odeceixe poi per tornare a Lisbona c’è sempre il pullman?
    Grazie mille.
    Veronica

    1. Ciao Veronica, ho messo nell’articolo un paio di posti a Porto Covo dove dormire, vedi un po’ se ti sembrano interessanti 🙂
      Per andare da Odeceixe a Lisbona puoi prendere un autobus fino a Lagos e poi da lì un altro fino a Lisbona, forse ci sono altri modi (tipo Flixbus) ma non li conosco.

  20. ciao trapper
    vorrei fare il FISHERMAN TRIAL le 4 tappe primi di Marzo 2023.
    cosa ne pensi per il periodo?
    servono delle ghette?
    grz mille
    Caterina da Bergamo

    1. Ciao Caterina! Direi che marzo è un buon periodo per il fisherman trail, c’è meno gente in giro e il clima sarà abbastanza godibile. Sincerati che i posti dove vuoi pernottare siano aperti: magari non c’è bisogno di prenotare in anticipo, ma potresti trovare qualche albergo o ostello ancora chiuso. Non credo che le ghette siano necessarie, magari pesando poco puoi comunque portarle per quella volta che becchi pioggia… Buon cammino!

        1. Ciao! Facile che a maggio rischi meno giorni di pioggia, però credo che anche a marzo non vada così male… C’è da dire che più vai avanti con la stagione più caldo trovi, probabilmente appunto maggio è il mese ideale per le temperature. Ma diciamo pure che con il cambiamento climatico stiamo andando incontro a variazioni a volte imprevedibili nel modo in cui si comporta il meteo.
          Io ti direi questo: se si tratta di decidere se andare o no perchè hai solo marzo disponibile, io andrei a marzo. Se invece puoi scegliere, aprile o maggio sono meglio.

    2. Ciao, ho in programma di fare il Fishermen’s Trail a maggio. Ho un paio di domande:
      – meglio scarpe da trekking o scarponi da montagna?
      – al link da te indicato per prenotazione autobus vedo che arriva solo fino a metà marzo. Tu sai se andando avanti con la stagione gli autobus aumentano di numero o cambiano orari?

      1. Mah, forse la cosa migliore potrebbero essere delle scarpe da trail, leggere e traspiranti ma allo stesso tempo con una suola sufficientemente artigliata. Però alla base c’è che il tuo piede deve conoscere le scarpe: non andare con delle scarpe nuove, usale un po’ prima (e con un po’ intendo almeno 80-100km). Per quanto riguarda i bus, non vorrei dirti sciocchezze ma credo di sì, che aumentino di frequenza.

  21. Ciao , ottima guida e consigli.
    Sono intenzionato a percorrere l’itinerario e proseguire fino a Lagos (salvo imprevisti).
    Sul sito dei trasporti non trovo alcuna corrispondenza per il passaggio finale da Lagos a Faro;
    come posso risolvere secondo te?

    1. Non so se ho capito bene, ma c’è ad esempio il treno da Lagos a Faro, prova a guardare sul sito cp.pt, che è quello delle ferrovie del Portogallo. Dura meno di 2 ore e il passaggio è abbastanza frequente. Sennò anche autobus.

  22. Ciao, e grazie innanzitutto per tutte le informazioni. Volevo chiederti, quando nella sezione delle difficoltà scrivi delle vertigini, che ora è un problema risolto, cosa intendi ?
    grazie mille !!

    1. Ciao a te! Nel senso che mi dicevano che in passato c’era più possibilità di perdersi e di finire in punti dove magari uno si spaventa, mentre oggi con le migliori indicazioni si è tranquilli, Comunque non voglio fare allarmismo, anche con le vertigini si può fare!!!

  23. Buongiorno, bellissimo sito!!!
    Vorrei fare il tour a Settembre ed avrò a disposizione 4-5 giorni per farlo. quali tappe mi consiglieresti di fare come itinerario, mi piacerebbe arrivare a Cabo San Vicente.
    Grazie!!

  24. attilio gregori

    Sono Attilio di un’agenzia viaggi. Vorrei andare con un gruppo di 15/18 persone in aprile/maggio. La sistemazione deve essere in hotel con colazione e cene servite. Pensi ci siano problemi a trovare alloggio? La prima e l’ultima notte la dovrò passare a Lisbona e da qui arrivare al punto di partenza del primi tratto con pullman riservato. Devo anche assicurare il trasporto dei bagagli.
    Conosci qualche organizzazione del posto che mi possa fornire i vari servizi? Grazie

    1. Ciao Attilio, direi che problemi a trovare alloggio per un gruppo ne avrai eccome! Mi muoverei già ora. Purtroppo non saprei aiutarti nella scelta di un’organizzazione, mi spiace.

  25. Ciao, quale stazione mi consigli per arrivare a Porto Covo da Lisbona? Arrivo di pomeriggio tardo e devo dormire a Lisbona e partire il giorno seguente. Vorrei essere vicina alla stazione.
    Grazie mille

    1. Ciao Gabriella, non so se ho capito bene la tua domanda. Se intendi dire da che partire da Lisbona per andare a Porto Covo in bus con Rede Expressos, la stazione giusta è Sete Rios.

  26. Ciao mi chiamo Stefano volevo sapere se può essere pericoloso fare il cammino da solo.
    E poi ti volevo chiedere io in un giorno volevo fare da Vila nova milfontes fino a zambueira secondo te è fattibile?

    1. Ciao Stefano, purtroppo a tutte le domande devo rispondere… dipende! La seconda in particolare: non so quanto tu sia allenato e soprattutto abituato psicologicamente a camminare a lungo, devi davvero capirlo tu. L’unico consiglio che ti posso dare è di provare a fare un percorso simile dalle tue parti e cercare di capire come ti senti sul momento ma soprattutto il giorno dopo.
      Per quanto riguarda l’andare da soli, il Fishermen Trail è un cammino abbastanza frequentato (e per questo consiglio di prenotare prima gli alberghi…) e quindi difficilmente ti troverai solo, per affrontare eventuali imprevisti, a meno che vai a dicembre. In linea di massima non è un cammino pericoloso, ma ovviamente se non sei abituato può essere una buona idea avere qualcuno con te. Se invece sei un tipo avventuroso e in grado di cavarsela, perchè no.

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