Se si comincia a fare escursionismo in modo più serio allora può essere molto sensato prendere una lampada frontale per schiarirsi la via avendo le mani libere.
Saprete benissimo che se volete fare delle escursioni più impegnative, oppure se avete in mente di muovervi anche in inverno, vi potreste trovare a decidere di partire alla mattina presto, per poter effettuare tutto il percorso in tempo (in montagna in molti casi è meglio partire la mattina per tornare nel primo pomeriggio) e non rovinarsi la giornata.
Ma le lampade frontali sono anche un ottimo modo per fare fronte alle emergenze: potrebbe capitare di calcolare male le distanze e i tempi, o di avere qualche piccolo contrattempo… Ed allora una luce sicura puntata davanti ai nostri piedi è molto importante.
Personalmente la lampada frontale la uso non solo per camminare, ma anche per quando mi trovo a non avere a disposizione una luce e devo fare qualcosa – ad esempio cucinare fuori dalla tenda – avendo la necessità di muovere le mani per l’appunto.
Le lampade frontali sono ormai leggerissime e hanno a volte tante opzioni interessanti, come gli schemi di luce per segnalazione di emergenza intermittenti. Per questo io vi consiglio di prenderne almeno una, da tenere sempre nello zaino per qualsiasi occasione.
E allora vediamo una serie di lampade frontali economiche e non, di marca e non, ma che possono andare tutte bene per cominciare o anche per proseguire la vostra “carriera” di escursionisti seri.
Le migliori lampade frontali
Ci sono una piccola serie di cose da guardare quando si sceglie una lampada frontale.
Ormai si dà per scontato che la lampada che userete sia a LED, anche se forse in giro potete trovare ancora qualche vecchia frontale alogena, e io credo che questa volta la tecnologia non sia solo un vezzo ma abbia una sua importanza per due motivi principali:
1. il LED permette di ridurre i pesi e gli ingombri, e questo ci permette di tenere la frontale sempre nello zaino senza nessun tipo di ripensamento
2. grazie al LED c’è un bel risparmio di energia – si dice intorno all’80-90% – e quindi aumenta la durata e c’è bisogno di meno batterie
Altra cosa da considerare quando si sceglie una torcia frontale è la differenza tra batterie ricaricabili e non. Da un punto di vista del rispetto dell’ambiente, forse se la vincono le ricaricabili (non ne sono del tutto sicuro, però, bisogna fare un paio di calcoli), ma le frontali con batterie alcaline hanno il vantaggio di una durata che, con una singola muta di batterie, è più lunga. E in più se non avete una batteria ricaricabile integrata potete portarvi una ricarica di scorta ed evitare brutte sorprese.
C’è però da dire che una batteria integrata agli ioni di litio riesce a garantire un’illuminazione più costante lungo tutta la sua durata di ricarica: in pratica si spegne quasi di botto, mentre con le pile alcaline questo non succede e vedrete che man mano la potenza diventerà sempre più scarsa.
Devo dire che per questi motivi sono più propenso a consigliare frontali con batteria ricaricabile.
Ma veniamo finalmente all’elenco!
Frontale Cobiz P014
Tra le torce frontali su Amazon, questa secondo me è la migliore per qualità/prezzo (parlo naturalmente delle frontali a basso prezzo). Non stiamo parlando di un prodotto di altissimo livello, ma mi pare ci sia più o meno tutto quello che può servire.
Prima di tutto la fascia di tenuta superiore, molto importante per alcune forme della testa: non chiedetemi il perché ma ci sono persone che hanno un sacco di difficoltà a tenere in testa una frontale senza questo elastico superiore.
Poi la potenza erogata è abbastanza buona e c’è una specie di “zoom” della luce che permette di regolare l’ampiezza del fascio, e il pulsante di accensione è messo in posizione molto comoda.
Ha un pacco batterie (che sono ricaricabili, le classiche 18650 che potete anche trovare in giro) posteriore, con annessa luce rossa posteriore per segnalazione. Per questo pensao vada particolarmente bene per chi fa trail running.
Come detto, la trovate a questo link su Amazon. Costa pochissimo, dateci un’occhiata.
Petzl Tikka
Se andate in montagna e vi siete un minimo informati sulle frontali, sicuramente avrete sentito parlare di Petzl, che è un’azienda che fa tante cose compreso questo tipo di torcia. Il prezzo della Tikka è molto basso, e non ce lo si aspetterebbe a fronte di una qualità di costruzione del genere. Però rispetto alla frontale di cui dicevo sopra ha qualcosa in meno. Prima di tutto il tasto di accensione non è tanto comodo, almeno per me, poi c’è l’assenza della fascia superiore, e infine bisogna considerare che quando la comprate vi arriva così com’è, senza custodie o simili.
Niente di grave, se come me semplicemente volete schiaffarla in un angolo dello zaino e dimenticarla finchè non vi è necessaria!
L’autonomia è ottima e anche la “gittata” del fascio luminoso, che è regolabile, è molto buona. Punto di forza anche il peso, di pochissimo superiore agli 80 grammi.
Volendo potete comprare anche una batteria di riserva, in particolare proprio questa di Petzl, che vabbè… costa come la frontale ma ne raddoppia l’autonomia!
Acquisto consigliato se volete una buona marca, un prodotto senza fronzoli e un costo accessibilissimo. La trovate qui.
Forclaz 900 frontale
Volevate che Decathlon una torcia frontale non la proponesse? Come spesso capita in questo caso non conviene rivolgersi al prodotto primo prezzo della categoria ma spendere qualcosa in più per rimanere ben soddisfatti. Il modello che vi consiglio è questo qui, perché secondo me le più economiche sono poco più che giocattolini e non mi ci affiderei troppo.
La particolarità di questa frontale è l’impermeabilità completa con certificazione IPX7: in pratica potete tenerla per 30 minuti sotto 1 metro d’acqua e non si scompone di una virgola. Figuriamoci ad usarla sotto la pioggia battente, nessun problema.
Altra cosa interessante: si può usare sia con batterie ricaricabili che con normali batterie alcaline. Il prezzo è giusto considerata l’impermeabilità.
Ah, forse sono stato troppo severo con le altre torce frontali Decathlon: anche questo modello che costa quasi la metà è da tenere in considerazione. Occhio però che è meno potente e non ha resistenza completa all’acqua ma solo agli schizzi d’acqua, e questo in alcune situazioni può fare la differenza.
Black Diamond Icon: frontale potente
Se non sbaglio la Icon è la lampada frontale più potente di Black Diamond, e qui ci troviamo di fronte a una frontale che è quasi un prodotto professionale, con la possibilità di scegliere tre tipi di luce diversa (rossa, verde e blu) in base alle condizioni del percorso, una struttura bella resistente, la possibilità di montare pile stilo ricaricabili. E per l’appunto una potenza molto elevata, che può arrivare a un potere illuminante di 500 lumen (tanto per dire, la Forclaz qui sopra arriva a 400).
Direi che è pensata per gli escursionisti più esigenti, e lo dice pure il prezzo che forse è eccessivo per chi fa delle normali escursioni in tenda.
Comunque il marchio c’è, le caratteristiche tecniche la posizionano tra le migliori torce frontali, e quindi vedete voi!
Direi che è tutto, per ora. Se dovessi trovare altre lampade frontali migliori aggiornerò questo articolo. Voi come al solito fatemi sapere nei commenti se ce ne sono di migliori o più economiche (ma valide) in commercio!