Con l’arrivo della bella stagione cresce ancor di più la voglia di navigare e di scoprire nuovi luoghi. Nei nostri corsi d’acqua, calmi e con correnti in genere poco forti, la scelta della canoa o del kayak è quasi obbligata, ma il prezzo può scoraggiare tanti, e per un bel po’ lo ha fatto anche con me. Poi ho preso una canoa gonfiabile: prestazioni non paragonabili a quelle della canoa tradizionale ma sufficienti, ingombri ridotti e massima trasportabilità. Come ho fatto a non pensarci prima?
La canoa gonfiabile: praticità e comodità
In effetti una canoa gonfiabile dovrebbe essere il primo pensiero di chi vuole un mezzo per muoversi in acqua senza troppi problemi: oltre ad offrire prestazioni molto simili a quelle di una canoa rigida, ha altri vantaggi che fanno comodo a tutti. Naturalmente non stiamo parlando di canoe a caso, ma delle migliori canoe gonfiabili disponibili sul mercato, che sono state studiate per garantire migliori prestazioni e sicurezza. Di alcune di loro parlo nel proseguimento di questo articolo.
Ma parliamo dei vantaggi.
Ingombro da chiusa
Una gonfiabile è molto comoda da trasportare in auto: la mia ha le dimensioni di una grossa valigia e riesce a portare tranquillamente due persone, avendo tra l’altro un peso che è sostenibilissimo.
Pesando una dozzina di chili, è ipotizzabile pure lasciare la macchina a un paio di chilometri dal punto di partenza e portare la canoa in spalla prima di gonfiarla. Ottimo se il percorso dalla macchina al fiume è pieno di alberi e simili.
Trasporto in auto
Inoltre (vantaggio per niente trascurabile) la possibilità di mettere la canoa nel bagagliaio invece di portarla sopra il tetto dell’auto è fantastica: con una canoa o un kayak sul tettuccio bisogna viaggiare con attenzione e limitare la velocità. Non ho ancora provato a portare la mia in moto, ma arriverà il giorno…
La vostra canoa gonfiabile in pochi minuti potrà uscire dal bagagliaio di una qualsiasi utilitaria, essere gonfiata rapidamente e messa subito in acqua per navigare. Ci sono anche dei piccoli gonfiatori a motore se non volete fare la fatica di usare una pompa a pedale…
Dato che ha un ingombro minimo, il suo stoccaggio non rappresenterà un problema. Per far sì che possa mantenersi in buone condizioni il più a lungo possibile, l’unica avvertenza è che una volta che è stata sgonfiata, prima di ripiegarla sarà bene assicurarsi che la canoa sia ben asciutta per evitare la formazione di muffe.
Buona esperienza di navigazione
Grazie alla sua configurazione la canoa gonfiabile risulta essere una imbarcazione stabile, perfettamente in grado di assicurare una più che tranquilla navigazione. Dotate di un pescaggio minimo, queste imbarcazioni consentono un navigare anche in acque poco profonde.
Certo le velocità raggiunte non sono paragonabili a quelle di un kayak rigido da competizione, ma se si vuole navigare su un fiume per osservare la vegetazione e gli animali da un altro punto di vista si possono lasciare da parte le prestazioni per dedicarsi alla contemplazione.
Differenze tra canoa gonfiabile e canoa rigida
Per saperne di più leggete questo altro mio articolo sulle differenze tra canoe rigide e gonfiabili. Qui ve ne parlo solo brevemente in un breve elenco.
- Materiali: La canoa rigida è, per definizione, rigida. Costruita in materiali duri è molto resistente e non ha bisogno di essere montata o smontata: la prendi, la piazzi nel fiume e ci sali.
La canoa gonfiabile invece è fatta sostanzialmente da tre componenti principali: dei tubolari sagomati, che non dovrebbero mai entrare a contatto con l’esterno, un tessuto molto resistente e un fondo in materiale plastico ancora più resistente - Velocità: Questo non è un discorso assoluto, ma in generale canoe e kayak rigidi sono più veloci e filanti dei corrispettivi gonfiabili
- Usabilità: Altro punto su cui, per ora, vince la canoa rigida: questa la puoi usare più facilmente in acque mosse (con i kayak va ancora meglio) ed è a volte più governabile. Ci sono però modelli di canoa gonfiabile tra i migliori che si avvicinano molto alla versatilità delle canoe tradizionali e sono convinto che in futuro le cose miglioreranno ancora
Le canoe gonfiabili migliori (per me)
Arriviamo adesso al dunque per quel che riguarda le canoe gonfiabili migliori: ce ne sono parecchi modelli in giro, ma non tutte sono da prendere in considerazione per fare un acquisto sensato. In alcuni casi infatti ci troviamo di fronte a canoe che hanno un prezzo bassissimo e però appena le metti in acqua ti rendi conto che sono stati semplicemente soldi sprecati…
Quando si sceglie una canoa gonfiabile bisogna guardare sicuramente al prezzo, ma considerare anche il fatto che poi la canoa dobbiamo usarla, e quindi ci vuole qualcosa che vada un minimo, che sia stabile e che abbia qualche piccola comodità.
Guardate alla forma, principalmente, e poi al marchio. Modestamente mi sono fatto una certa esperienza provando diverse canoe gonfiabili, perché tra amici e conoscenti molte persone hanno fatto questa scelta.
Vi consiglio quindi vari modelli che potete scegliere sulla base delle vostre esigenze.
Sevylor Itiwit
Questa è la mia canoa gonfiabile, e dopo averla usata in qualsiasi condizione posso dire di conoscerla come le mie tasche. Si tratta di una canoa che non ha un prezzo eccessivo (sotto questo prezzo onestamente non scenderei, perché vuole dire che siete davanti a un giocattolo!) ma che secondo me si comporta abbastanza bene in varie condizioni di utilizzo.
Inizialmente l’ho scelta soprattutto per un motivo: mimava molto bene le caratteristiche delle canoe rigide. Ha infatti sulla parte posteriore un elastico per montare delle borse impermeabili, una bella maniglia frontale per manovrarla e portarla fuori dall’acqua, due seggiolini piuttosto comodi e pure dello spazio nella parte coperta delle due punte dove si può mettere qualcosa.
Appena provata l’ho apprezzata per la sua stabilità: ci ho portato sopra un bel po’ di gente, dai coraggiosi ai veri e propri fifoni, e mai nessuno si è lamentato o ha avuto paura di poter cadere in acqua.
Nel caso vi sentiate un po’ insicuri, la cosa bella di questa canoa (come in generale di molte gonfiabili) è che si può regolare l’altezza a cui vi trovate: basta gonfiare più o meno la base dei seggiolini per trovarsi a livello dei bordi, o più in basso. Naturalmente più in alto state, meno difficile vi viene pagaiare.
A proposito di pagaie: se scegliete questa canoa considerate il fatto che è piuttosto larga – ed è questo uno dei motivi della sua stabilità – e quindi vi conviene prendere delle pagaie con manico pensato di conseguenza. Altrimenti vi troverete con un po’ di acquetta nell’abitacolo della canoa. D’estate non dispiace, se girate per canneti in autunno invece…
La canoa ha 3 derive (in pratica 3 specie di pinne che servono a migliorare la direzionabilità della canoa stessa) un fondo rinforzato, pareti laterali in tessuto super resistente – l’ho sfregata dappertutto e vi assicuro che regge – e i gonfiabili posti all’interno di questo tessuto. Se dovete tirarne fuori uno per una riparazione vi basta aprire una cerniera e oplà.
Il prezzo migliore a cui l’ho trovata è al link sopra.
Per me, se volete cominciare a pagaiare senza spendere troppo e volete andarci anche in uno (i sedili si possono spostare) o in due è ottima.
Kayak a un posto gonfiabile
Questo non è propriamente una canoa gonfiabile ma un kayak, quindi profilo più ristretto, più scorrevolezza sull’acqua e di conseguenza maggiore velocità.
Si tratta di un kayak gonfiabile prodotto sempre dalla stessa azienda di cui sopra, che da qualche anno si è affacciata sul mercato ed ormai è nota.
Questo kayak ha un prezzo tutto sommato molto accettabile, e come potete vedere grida velocità!
La chiglia infatti ha la parte frontale ben rastremata per poter fendere bene le onde e in genera l’acqua, a differenza di molte canoe che si fa fatica a portare. Se ci fate caso poi noterete che ha un concetto costruttivo diverso, con una maggiore rigidità complessiva.
Io ho provato questo piccolo kayak grazie alla gentilezza di un circolo di canoisti che lo usano tranquillamente su un fiume con acque non troppo veloci, e devo dire che è davvero un bell’andare.
In rete si trovano parecchie recensioni che ne parlano bene.
Se volete un’alternativa sempre su questo tipo di prodotto provate a guardare questo gonfiabile di un’altra marca piuttosto nota. Ha un profilo leggermente più largo per dare stabilità (in genere profili larghi vengono usati sui kayak da discesa) e sembra molto ben costruito. Dalla valutazione che ha ricevuto sul sito pare non sia una cattiva scelta, chiaramente il prezzo è diverso.
Sevylor Pointer K2
Se cominciate a fare abbastanza sul serio con il kayak o la canoa gonfiabile vi consiglio di prendere in considerazione questo modello di Sevylor. Secondo me è il kayak a due posti con il miglior rapporto qualità prezzo, e conosco due persone che lo hanno comprato e me ne hanno parlato sempre benissimo. Il paio di volte che l’ho usato poi mi sono reso conto del perché della loro soddisfazione: va che è una bellezza su acque anche abbastanza mosse.
Si tratta di un kayak a due posti con una struttura che si irrigidisce bene quando è gonfiato nel modo giusto, ed è venduto come kayak per il mare. In questo caso bisogna avere a che fare con una imbarcazione facile da gestire anche in mezzo alle onde, e vi assicuro che è così.
Il kayak è leggero nel trasporto, viene fornito con la sua classica sacca e con un bel manometro per regolare la pressione di gonfiaggio. In più ha i classici paraspruzzi inclusi.
Porta tranquillamente due adulti di media corporatura (e pure di più, perché è garantito fino a 180kg) ed è davvero davvero bello.
Probabilmente non si tratta del miglior kayak disponibile, ma per quel prezzo sono quasi sicuro che non esista di meglio: insomma se guardate al rapporto qualità/prezzo fateci un pensiero.
Lo trovate su Amazon a un costo interessante e spesso in offerta.
E se avete altri consigli su canoe gonfiabili migliori di quelle che vi suggerisco io, scrivetele nei commenti!