Come fare un Caldera Cone

Quando ci si trova a cucinare in ambiente naturale è importante cercare di evitare qualsiasi tipo di scintilla o fiamma libera, certo, ma anche conservare al meglio il calore prodotto, ed ecco che entra in gioco l’aggeggio che vi propongo di costruire.

Sì, perché possiamo metterci a fare tutti i calcoli che vogliamo sul potere calorico dei combustibili, dall’alcool alle bombolette a gas, ma se poi la nostra fonte di calore si trova schiaffeggiata dal vento, e la pentola circondata dal freddo… dei calcoli ce ne facciamo poco.

Quindi ci vuole qualcosa che funzioni da isolante, che crei una camera separata da tutto il resto del circondario, che culli le nostre pietanze aiutandone il riscaldamento. Ok, la finisco qui. Ci vuole qualcosa di simile a un Caldera Cone.

Una serie di Caldera Cone di differenti misure, con differenti scanalature per manici

Il Caldera Cone è una cosa semplice semplice, un pezzo di lamiera che è stato inventato negli USA (beh, onestamente non c’è molto da inventare, diciamo perfezionato) e che serve a fare proprio quello che dicevo sopra.

Lo apri, lo poggi attorno al tuo fornellino ad alcool, e sopra ci appoggi il tuo pentolino. I fori di aerazione facilitano la combustione ma in linea di massima si impedisce che davanti al fornellino passi troppa aria e ci sia una dispersione di calore. In più si aumenta la stabilità e si ha una buona protezione dal rovesciamento del fornello, con i guai conseguenti che si possono immaginare.

Non guasta il fatto che questo paravento sia pensato in titanio, un materiale molto leggero, che si riesce ad avvolgere senza fare pieghe, e che si fonde a temperature superiori ai 1600°C. Si potrebbe pensare anche all’alluminio, perché come il titanio è piuttosto lavorabile e facile da tagliare soprattutto agli spessori di cui parliamo, ma questo metallo ha il difetto di fondere a circa 600°C e di cominciare a rovinarsi già prima.

Tutto perfetto? Quasi.

Il problema che si riscontra con questo piccolo aggeggio è che è fatto su misura per il pentolino che ci vogliamo piazzare sopra, perché in linea di massima deve essere il più possibile stretto sul fornellino.

Arrivando al dunque, cosa ci serve? Molto poco! Ecco una lista della spesa:

  • un paio di forbici resistenti, di quelle da casa
  • una foratrice
  • un foglio di titanio da 0.1mm. Il migliore che ho trovato è questo, come misure

Naturalmente la misura del foglio dipende dal pentolino che dovete usare, nel mio caso è calcolato per il Toaks 550 (anche lui di titanio) in stile ultraleggero.

Quello che bisogna fare poi è seguire questo tutorial, se c’è qualche punto meno chiaro scrivetemi nei commenti e cercherò di capirci meglio assieme a voi.

Che ci volete fare, bisogna inventarsi qualcosa* per passare l’inverno… Aspetto l’arrivo del mio titanio e vi faccio sapere come va a finire!

*Sì, anche se vendono dappertutto dei paravento come questi.

1 commento su “Come fare un Caldera Cone”

  1. Ci provai anni fa. È meno facile di quanto si pensi, o la linearità delle operazioni lascino intendere.
    Un banale antivento con foglio in alluminio e 3 pezzettini di fil di ferro che lo attraversano si ottiene in valido sistema meno costoso, e altrettanto valido.

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