Il fornello multifuel

Eccoci qui a parlare di fornello multifuel, un tipo di fornello da trekking e campeggio molto utile quando si ha a che fare con itinerari in posti un po’ sperduti, o si vuole avere comodità di approvvigionamento.

I fornelli multifuel infatti sono caratterizzati dal fatto che possono usare praticamente qualsiasi tipo di combustibile liquido, e che quindi per usarli non ci si deve portare dietro bombolette specifiche o ad esempio cercare legna come ad esempio coi fornelli a legna.

Combustibili per il fornello multifuel

Come detto i fornelli multifuel possono essere usati con un sacco di combustibili.

Sono molti di più, ma quelli che conosco io sono la benzina verde, il gasolio, la benzina avio (detto anche avgas, un combustibile per aerei), il cherosene. Oppure anche diluenti vari o trielina… In linea di massima la benzina è la scelta più ragionevole da fare, considerata la sua reperibilità e il suo basso costo.

Io in particolare consiglio la benzina verde, che è più “ecologica” rispetto agli altri combustibili, e che viene chiamata anche benzina alchilata. È più pulita rispetto ad altri carburanti e lascia meno residui sulle pentole, perchè si tratta del derivato del petrolio più raffinato.

Ragionare sul peso del fornello multifuel

Cominciamo subito da un aspetto importante: i fornelli multifuel pesano di più rispetto ai normali fornelletti con bombolette usa e getta. Fate conto che un multifuel medio, con una piccola scorta di benzina di mezzo litro, pesa all’incirca 1kg.
Un fornelletto a gas pesa poche decine di grammi, e il grosso del peso è dato dalle bombolette che possono pesare 200g.

Quindi un fornello multifuel è utile in particolare quando state in giro per più giorni, nelle situazioni in cui avete bisogno di grande versatilità. L’idea migliore sarebbe quella di avere più di un fornello, scegliendo quello da portarsi dietro in base alle necessità specifiche e alle condizioni con cui  avrete a che fare.

Svantaggi del fornello multifuel

Detto questo, e detto che i fornellini di questo tipo sono molto interessanti, vediamo qualche loro difetto.

  1. Il primo difetto dei fornelli multifuel è che richiedono un po’ di manutenzione, perchè bisogna un minimo pulire gli ugelli se non vengono usati troppo spesso
  2. Il secondo difetto sta nella facilità d’uso, che è un po’ minore. Bisogna effettuare qualche piccola operazione prima di mettere in uso un fornello di questo tipo. Niente di difficile, e le istruzioni per ciascun modello sono in generale chiare, ma è un piccolo fastidio in più
  3. Il terzo difetto è nel fatto che portandovi dietro un contenitore con un liquido tipo la benzina, se questo non è ben sigillato, si sentirà l’odore in giro per lo zaino

Qualche buon fornello multifuel

Prima di concludere vi lascio un paio di consigli sulla scelta di questo tipo di fornello.

MSR Whisperlite

Se volete andare sul tranquillo prendete questo modello. Marchio conosciutissimo, qualità ottima di tutti i materiali.
Come forse avrete visto qui su questo blog consiglio di frequente oggetti di MSR perchè è un marchio con cui mi sono sempre trovato bene, e direi che anche date le tantissime opinioni positive, che questo fornello multifuel non si discosta dalla linea dei prodotti MSR che funzionano bene. È ottima la sua bomboletta, molto ben fatta. Per il resto il fornello è anche lui ben fatto, con una bella base ampia, e il tubo di comunicazione ampio e sicuro.
Penso che il prezzo su Amazon sia il più basso che si trova in giro.

Fornello BRS-8

Il nome non è accattivante, ma questo è il fornello multifuel che mi sono comprato io e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto. Ce l’ho da un po’ di tempo, e l’ho preso da un negozio online (lo trovate in questa pagina ma nel caso potete trovarlo anche su Amazon a questo indirizzo) che non conoscevo prima di sentirne il nome su un forum di escursionismo. Poi ci ho comprato anche altre cosette, ma questa è un’altra storia.
Per tornare a questo fornello multifuel, devo dire che la qualità costruttiva è molto buona – finora nonostante gli abusi resiste benissimo – che il piano di appoggio per le pentole è ben fatto e che soprattutto il prezzo è quello giusto per me che non lo uso certo tutti i giorni, ma ne volevo uno per usi specifici.
Sorprendentemente ben costruito.

Qui trovate un video di presentazione:

2 commenti su “Il fornello multifuel”

  1. Buongiorno. Dato che questo tipo di fornelletti, costano un’occhio, questo articolo mi ha messo di fronte a questo prodottodi cui conosco le economiche e quotate versioni a gas. Se possibile vorrei sapere che modifiche ha dovuto apportare o cosa cambiare aggiungere o sostituire, in ciò che dice in confidenza nell’articolo dato che richiedono abbastanza manutenzione e in generale non sono molto amati per la loro pericolosita’ di utilizzo oltre il cattivo odore. I complimenti sarebbero scontati e la sua esperienza merita più attenzione. Buone cose

    1. Buongiorno Luigi, e grazie per i complimenti! Beh, non ho dovuto effettuare chissà che modifiche, semplicemente mi riferivo al fatto che questo tipo di fornelli (più o meno tutti, che io sappia) hanno il “difetto” di poter usare carburanti trovati un po’ qui o lì, ed è un difetto-non-difetto: li rende versatili. Il fatto di usare carburanti di vario tipo però può mettere di fronte al rischio di otturazione dell’ugello o, alla lunga, del tubo che conduce il carburante al braciere. La cosa si risolve usando un ago per l’ugello e pulendo il tubo con del buon lubrificante/sgrassante tipo WD-40.
      Per il resto, in alcuni casi che ho letto può essere necessario dare un giro di teflon sotto la valvola di apertura arancione o sostituire l’o-ring per migliorare la tenuta. Questo poi sicuramente è da fare dopo un po’ di anni di uso (o non uso prolungato).

      Ne approfitto però per dire che questo tipo di apparecchiatura non è necessario per tutti, anzi! Un normale fornello ad alcool è anch’esso ottimo per il tipo di carburante che usa (e che è molto reperibile, forse un pelo meno della benzina, ma siamo lì) ed è meno rognoso da mantenere. L’unica cosa è che è certamente più lento. E poi anche i fornellini a bomboletta sono ottimi per tutti gli usi non estremi, con l’unico problema dello smaltimento delle bombolette, a meno di usare adattatori vari per ri-riempirle. Poi non so quale siano le sue necessità, scrivo più che altro queste precisazioni per gli altri potenziali lettori.

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