La neve è bellissima, ma può essere anche pericolosa. Sono molti i casi di alpinisti esperti che vengono coinvolti in valanghe o incidenti in cui è protagonista la neve. È per questo che, se si vuole fare scialpinismo o trekking fuoripista in inverno, bisogna conoscerla bene. Vi consiglio un paio di libri sulla neve e sulla nivologia che ho trovato davvero interessanti.
E lo faccio anche perchè ho appena parlato di racchette da neve, e vorrei che fosse chiaro un concetto: bisogna essere preparati quando si vuole fare qualcosa in montagna, e bisogna essere preparati anche a fermarsi.
Riconoscere le condizioni della neve è una di quelle abilità che ci fanno capire quando è meglio non andare avanti.
Ci sono dei testi molto buoni che permettono di avere una prima infarinatura (o anche una conoscenza abbastanza completa della materia), ma vi dò un consiglio: frequentate un corso organizzato dalla vostra sezione del CAI locale, o da guide alpine, e se amate fare scialpinismo dotatevi degli strumenti adatti come l’A.R.V.A. e dell’attrezzatura per la ricerca in caso di valanghe. È importante.
Ma veniamo ai libri sulla neve!
Neve. Compendio di Nivologia, di Renato Cresta
Renato Cresta è un vero esperto. Un esperto di montagna, un esperto di nivologia e di valanghe.
Neve. Compendio di nivologia è un libro tecnico, certamente, ma che si fa capire da tutti. Io non sono uno scialpinista, ma mi piace conoscere l’ambiente in cui mi trovo e ho letto le circa 400 pagine di questo libro con grande piacere.
Il testo è veramente ben fatto e può essere diviso in due grosse sezioni: nella prima si parla della neve in quanto tale, del modo in cui si forma il manto nevoso, di come si evolve e di come si rapporta con l’ambiente circostante. Nella seconda invece ci sono considerazioni e norme di comportamento che vogliono spingere il lettore a valutare le situazioni e aiutarlo a capire come deve agire in caso si trovi coinvolto in una valanga.
Consiglio questo libro a tutti quelli che amano la montagna e vogliono conoscerla, e in particolare credo sia un libro per lo scialpinismo: chi ama questa disciplina (ma anche chi ama i trekking invernali con le racchette da neve) deve leggerlo.
Manuale delle valanghe, di David McClung
Il titolo dice più o meno tutto quello che c’è da sapere su questo libro: è un manuale veramente completo sulle valanghe. L’ha scritto David McClung, un professore che si occupa di valanghe e di dinamica della neve a livello scientifico (è professore emerito alla North Dakota State University, dove di neve ne capiscono “qualcosina”).
Il libro è sicuramente un’ottima lettura per gli scialpinisti, ma solo per quelli che hanno voglia di mettersi lì e studiare. Devo dire onestamente che ho fatto un po’ di fatica in certi passaggi, ma è sicuramente un testo che mi ha arricchito e che ho trovato interessantissimo.
Come dice uno dei commenti al libro su Amazon, dove l’ho comprato: “Non può mancare nella libreria di chi pratica sport invernali”.
Valanga. Riconoscere le 10 più importanti situazioni tipo di pericolo valanghe, di Rudi Mair
L’ultimo libro che vi consiglio è un po’ diverso dagli altri due, ma non per questo meno interessante. Diciamo però che vi suggerisco di prenderlo dopo che avrete letto almeno uno degli altri due, perchè è molto più pratico e rischiate di perdervi alcuni passaggi se non avete alcune basi teoriche.
Si tratta di un libro di Rudi Mair, meteorologo austriaco, che prende in esame casi concreti di incidenti alpinistici in cui scialpinisti e scalatori sono stati coinvolti in valanghe.
È molto interessante perchè pratico e perchè in qualche modo funziona da monito: non è un libro che vuole impaurire, ma aiuta a tenere le orecchie sempre dritte.
Contiene anche delle interessanti informazioni di nivologia e di studio del manto nevoso, anche se non al livello dei due testi precedenti.
Avete altri libri interessanti sull’argomento neve e micologia? Suggeritemeli nei commenti!