Tende ultraleggere, sì. Avete presente quei tunnel in cui è difficile poter pensare di stare per più di cinque minuti, figurarsi per un’ora? Quelli fatti di una stoffa talmente sottile che hai l’impressione che possa strapparsi se spingi troppo col dito?
Esatto, stiamo parlando di tende ultraleggere, quelle cose lì.
Quelle che non penseresti mai di usare in vita tua, perché alla fine cosa sarà mai un kilo in più. E poi sono troppo strette, davvero, e non ha senso.
Poi però ti rendi conto che un kilo in meno fa la differenza, che certe tende ultraleggere hanno altre comodità (ad esempio il fatto che le puoi mettere nello zaino e dimenticartene) e che ci sono alcuni modelli fatti veramente bene, che costano il giusto e che averle è un bel vantaggio.
In questo articolo vi voglio parlare un po’ di tende ultralight da trekking, ma soprattutto voglio farvi conoscere quelle che per me sono le migliori tende ultraleggere disponibili sul mercato.
I consigli che vi dò sono naturalmente molto personali, dipendono dalle mie conoscenze (tende ultralight che ho testato, tende di amici che ho avuto modo di provare, tende che ho visto approfonditamente in negozio) e non vogliono essere un test definitivo. Per cui prendete questi consigli per quello che sono: non posso dirvi quali sono le tende ultraleggere migliori in assoluto ma darvi, per l’appunto, dei consigli.
Scegliere una tenda ultraleggera da trekking
Non stiamo parlando di una normale tenda da trekking a due posti (ci ho già scritto sopra un articolo) ma di qualcosa di più simile a un riparo di fortuna, qui.
Se non siete ancora pronti per un tarp le tende ultralight sono delle buone opzioni per contenere i pesi, ridurre gli ingombri al minimo e avere comunque la certezza di disporre di un posto in cui ripararsi quando piove. Le tende leggere garantiscono un po’ di protezione dal freddo, ma non così tanta, ed è importante avere un buon sacco a pelo se si presuppone di trovarsi in condizioni di freddo.
Comprando una tenda ultraleggera state facendo una serie di compromessi: sacrificate la resistenza dei materiali, e a volte pure la presenza di un doppio telo anticondensa, alla legge della leggerezza. Quella che prevede che le cose più leggere siano quelle che non ci sono.
Quindi uno shelter ultraleggero sarà spesso monotelo, avrà una paleria ridotta (che magari non permette nemmeno il montaggio senza picchetti) e non avrà una grande spaziosità.
Le mie scelte in fatto di tende ultraleggere
Qui sotto ecco il mio elenco ragionato di tende ultraleggere. Non vi dico qual è la mia (forse si capirà) perché non voglio influenzarvi nella scelta. Posso però dire che tutte queste tende sono ottime, che le ho provate -nel senso che le ho testate sul serio – e che qualsiasi scelta facciate cascate bene.
Camp Minima 1SL
Ottima piccola tenda di un’azienda italiana specializzata nella produzione di accessori per la montagna. Camp fa ottime cose in ambito arrampicata, e questa tenda è un po’ particolare nella sua produzione, ma spero che continueranno con le tende perché è davvero ben fatta.
La cosa che stupisce prima di tutto, quando la vedete per la prima volta, è la compattezza: chiusa misura 30cm in lunghezza, e una dozzina in diametro. È una specie di salsicciotto poco più grande di una borraccia, insomma, e ci sta in qualsiasi zaino.
Il peso è la seconda cosa che stupisce: poco più di 1kg, per una delle tende più leggere della categoria.
Dal punto di vista della comodità non aspettatevi una reggia: ci si sta sdraiati abbastanza comodi, e poco altro. La cosa buona però è che ha un minimo di anticamera – proprio un minimo! – e che lo spazio vitale non è sacrificato.
La qualità dei materiali è molto buona, il telo esterno in Nylon 30 denari (sufficiente) siliconato e il pavimento è bello resistente. La camera interna è prevalentemente in zanzariera, per cui non bisogna aspettarsi chissà che protezione dal freddo: come detto sopra, in questi casi ci si affida al sacco a pelo o alla clemenza del clima.
E infine il prezzo: bassissimo! Onestamente per me questo è un affarone, e la consiglierei a chiunque voglia una tenda di questo tipo e non voglia spendere un capitale per avere prodotti supertecnologici che ti fanno risparmiare un etto. Anzi, dirò di più: se volete stare proprio comodi e non vi spaventano 300g in più, prendete la Camp Minima 2SL (su Amazon, ad esempio, o su eBay), e ne guadagnerete in spaziosità.
Ma mi raccomando, fate attenzione che ci sia la sigla SL in entrambi i casi, perché è quella che marchia le tende ultraleggere Camp.
Ferrino Sintesi 2
Questa tenda è molto leggera e bella compatta, per cui può essere inserita nella categoria di tende di cui stiamo parlando in questo post.
La consiglio? Sì e no.
La consiglio se state facendo cicloturismo e volete spazio a sufficienza per metterci dentro il bagaglio, magari anche viaggiando da soli (ma è da due, vediamo meglio sotto).
La consiglio – ma a certe condizioni – se fate trekking.
Una condizione è che non dovete andare in climi molto freddi, perché in quel caso potreste soffrire un po’. Altra condizione è che non abbiate troppa paura di un po’ di condensa: non fatevi ingannare dalle foto, perché questa tenda sembra doppio telo, ma in realtà è una specie di monotelo con veranda.
In pratica la tenda si divide in due teli solo nel punto in cui si crea la veranda: per il resto è una normale tenda monotelo, in cui la parte che affaccia sulla veranda è coperta da una zanzariera.
Insomma: buona tenda quasi ultralight (1,4kg circa) per certe condizioni. Valutatela soprattutto se volete stare in due in tenda ma avete bisogno di contenere i pesi.
Ah, il discorso sul freddo vale soprattutto se viaggiate anche da soli: io l’ho provata in questa condizione, ma se ci fosse stato qualcun altro con me in tenda sicuramente ci sarebbe stata una temperatura più alta.
La trovate qui.
Naturehike Cloud UP2
Questa tenda è stata una scoperta, e il fatto che non ho dovuto prenderla su un qualche negozio cinese ma su Amazon (quindi con la garanzia e tutto il resto) ha fatto la differenza. Presa, provata, soddisfatto.
È una tenda a due posti molto leggera, e se guardate con un po’ di attenzione il marchio, la struttura della paleria e pure i colori… vi potete rendere conto di chi sono i suoi parenti.
Non voglio fare ragionamenti strani, ma secondo me l’azienda che produce questa tenda ultralight è la stessa che produce per una nota azienda americana. Probabilmente prendono lo stesso modello, lo rimarchiano e lo mettono in vendita. Per cui c’è qualità, ma ad un prezzo molto inferiore. Di più non dico! 🙂
In ogni caso secondo me questa è una gran scelta tra le ultraleggere, perché è abbastanza resistente nei materiali, molto leggera e in due ci si sta (anche se non comodissimi). Esiste in varie versioni che trovate qua, oppure se è cambiato qualcosa anche qui: andate a guardarvi i due link per confrontare i prezzi. Personalmente consiglio quella colorata in verde o arancione o quella grigia senza codine antineve (le alette che si trovano al fondo della tenda, per dare ulteriore protezione). Le due colorate sono un po’ più pesanti ma più economiche, e teoricamente offrono un po’ meno resistenza all’acqua. Quella grigia è in Nylon siliconato, è fatta un po’ meglio, costa un po’ di più e pesa 300g in meno.
Se pensate di usarla abbastanza di frequente prendete la grigia e non ve ne pentirete, secondo me.
Ah, si trova anche su vari siti cinesi ma se non volete averla in tempi biblici io preferirei spendere quei 10-15€ in più (senza rischio di dogana) e prenderla dal buon vecchio Amazon, ad esempio a questo link, dove ogni tanto c’è pure un’offerta, e spuntando la casella “coupon” vi beccate un 10% di sconto.
Forclaz Ultralight
Questa è la proposta di Decathlon per le tende ultraleggere, e devo dire che non è male anche se costa un pochino di più di altre tende proposte qui.
Prima di descrivervela in dettaglio, però, devo fare una precisazione: c’è chi dice che le tende ultralight sono quelle che pesano meno di 1kg, e qui sforiamo un pochino (qui trovate i dettagli tecnici).
Sinceramente però credo che i piccoli accorgimenti di questa tenda siano interessanti e potrebbero farvi propendere per l’acquisto. Innanzitutto c’è una struttura bella resistente, con la possibilità di applicare i tiranti di tensione nei punti giusti – e infatti da specifiche viene garantita per un uso con venti fino a 60km/h, che non sono banali – ed ha un bel doppio telo che garantisce un valore di colonna d’acqua molto elevato.
In più c’è quel piccolissimo sopratetto che migliora la protezione dalla pioggia e aiuta quando abbiamo acquazzoni dritti e potenti. Tra picchetti, paleria, teli e sottotelo sta tutto in una sacca da 4,2 litri (ridotto rispetto alla versione precedente), l’unica cosa che mi sarebbe piaciuto vedere è una lunghezza della sacca inferiore: 40cm non sono tantissimi, ma chissà, forse avrebbero potuto fare di meglio e allora ci stava più comoda sul fondo di una sacca da cicloturismo!
Comunque ottima scelta per chi vuole andare sul sicuro e avere una tenda ultraleggera ma un po’ più resistente. La trovate a un ottimo prezzo sul sito.
Tenda Geertop a un posto
Ho già parlato di questa tenda particolare, che si monta usando un bastoncino da trekking: qui trovate l’articolo dedicato. È la tenda ultraleggera più economica di questo elenco, a guardare il prezzo che trovate su Amazon, ed è una scelta molto intelligente per chi fa trekking usando i bastoncini (o anche per chi prevede di trovare da qualche parte un bastone di altezza sufficiente con cui sorreggerla).
Grazie al sistema di tiranti particolare infatti questa è una tenda ultralight per un semplicissimo motivo: non ha bisogno di paleria.
Il peso totale si aggira intorno ai 1100 grammi ed è difficile trovare qualcosa di meglio a un prezzo del genere per chi fa dell’ultralight la sua missione. Altra cosa che mi interessa far notare è che non avendo paleria incorporata, non siete limitati dalle dimensioni minime del paletto piegato, ed è molto bello perché così potete adattare le misure della tenda chiusa allo spazio che avete a disposizione.
Unica cosa su cui starei attento: se la comprate e pensate di usarla in condizioni di freddo abbastanza intenso, la condensa potrebbe fare capolino e se non tendete bene il telo esterno questo entrerà a contatto con la retina interna, rischiando di farvi cadere qualche goccia d’acqua sul corpo e sul sacco a pelo (ancora più grave!) durante una notte di riposo. Il consiglio è di tirare bene il telo esterno con tiranti, e fatto questo avrete una tenda ultraleggera molto buona.
Se avete consigli su tende ultraleggere che avete provato lasciatemeli nei commenti. Sono sempre interessato a esplorare questo mondo!
Ciao, mi sai dire se la Naturhike può essere montata solo col sopratelo, senza la camera interna?
Grazie mille Daniele
Ciao! Penso proprio di sì, non ci dovrebbero essere problemi, anche se onestamente non ci ho mai provato. Alla fine il catino interno non è strutturale, lo punti sui pali usando i classici gancetti…
Interessante anche naturehike vik https://amzn.to/2MoxCqU pesa 1 kg ed è autoportante e costa anche poco …
Sì, il fatto che non mi convince tanto è che si tratta di una monostrato con la paleria esterna. Bisogna vedere come sono fatti i giunti tra telo e pali, non vorrei che con delle ventate si rompessero. Comunque abbastanza interessante, sì.
Ciao, mi chiamo Dario e ad agosto vorrei fare un interrail dove girero spagna, marocco e portogallo. Ovviamente voglio fare una vacanza minimalista e a contatto con la natura. Pensi che la “Camp minima 1SL” sia un ottima scelta per il tipo di viaggio che voglio fare?
Ciao Dario! Buon viaggio! Onestamente non so se sia una buona scelta, io questo tipo di tende le vedo più che altro per bivacchi in montagna. Però è un’opinione personale, se tu vuoi proprio stare sul minimalista spinto può essere un’idea. È davvero molto piccola e leggera ed è un buon prodotto come molte delle cose di Camp, secondo me.
Più che altro è molto leggera ed è di buona qualità. Hai qualche suggerimento mirato per questo tipo di viaggio?
Fai il Fisherman Trail in Portogallo! Lo conosci?
Scusate se mi intrometto, io farò il fisherman Trail in portogallo a inizio settembre e lo allungherò fino a Cabo de San Vicente (quindi andrò più a sud allungando il percorso di 5 giorni circa).
Mi consiglieresti una o più tende, di buona qualità (non super professionali), dove si sta bene in 2 ma stringendosi pure in 3. Magari una 3 stagioni cosi dopo questo viaggio posso utilizzarla anche per qualche posto un po più freddino diciamo.
Spero non sia una richiesta troppo complicata!
Grazie mille in anticipo dell’aiuto.
Ciao Giulio, diciamo che non è una richiesta semplicissima ma ce la si fa 😀
Diciamo che generalmente le tende da 3 ti fanno un po’ sacrificare: sono larghe in linea di massima 170cm, quindi meno di 60cm a testa… Come consigli precisi:
-Io ho la Elixir 2 posti (qui la recensione: ) che in linea di massima se ci si stringe parecchio forse ci si sta anche in tre, anche se non ho mai provato. Ti consiglierei ad esempio la Elixir 3 che è superspaziosa: https://amzn.to/2NbuI9L. Se siete in tre il peso ve lo dividete e potete arrivare a portare circa 1kg a testa – vabbè, non proprio precisamente ma è comunque una cosa sostenibile – e poi sono tende fatte bene
-guardando in rete ho trovato questa https://amzn.to/2ZeQqvG. Se vedi bene le foto, noti che ha una camera interna divisa a metà: sopra è in rete, per la leggerezza, sotto in materiale leggermente più pesante. Marmot è un marchio molto affidabile, e poi costa relativamente poco, non so se sia un’offerta speciale di Amazon o cosa.
-ultima ma non ultima, questa: https://amzn.to/2NcvfYO. Costa 100€ in meno, affidabile, abbastanza leggera. Hai un po’ meno qualità nei materiali, ma in compenso avrai meno paura a maltrattarla
Le prime due sono più adatte al 3 stagioni, ma secondo me più che la tenda per stare in luoghi freddi devi guardare all’isolamento del materassino e all’imbottitura del sacco a pelo!
grazie per le dritte ma speravo che avessi testato anche altri modelli come la ferrino lightent e la sling 1 la micra della salewa ecc ecc sarei molto curiosi di un riscontro come dire … di tatto . io nuovo di tende cosi ridotte all osso di puro istinto ho comprato la camp e quindi parlo di questa ovviamente visto il peso e dimensioni i materiali sono molto ben curati ma incredibilmente sottili e piccoli subito sembra che si rompa al sol guardarla poi ci si accorge che non e cosi , ma la cosa piu importante che ho riscontrato e che le misure riportate dalla casa (come tutte) non sono reali …le misure interne sono 2200 mm forse la piu grande della sua categoria ma misurate propio col metro , l angolatura molto inclinata dei teli ma si che poi questa misura non sia da tenere molto in considerazione .. parlo per me che sono alto un metro 95 cm e un piedino di fata , quindi o mi taglio i piedi o dormo un po schiacciato , quindi se siete alti come me o piu alti optate per un riparo piu grosso se avete una statura di 1 metro e 80 non avrete nessun tipo di problemi cordiali saluti
Ciao! Beh, la Ferrino (intendo la Ferrino Lightent) la ho provata e mi sembra sia un po’ troppo claustrofobica, ma è una sensazione mia. La Micra invece pesa parecchio, non la metterei tra le tende ultraleggere.
In generale quello che dici è vero, le tende per persone alte sono più difficili da trovare… Io sono un po’ più di 180 e con queste tende qui sopra mi sono trovato sempre bene. Ovviamente nei limiti di una tenda del genere. Ma tu ci stai scomodo nella Camp Minima o non ci stai proprio? Devi stare piegato?
Capita che mi debba alzare la notte per fare la pipì, e farla stando piegati è scomodissimo. D’altra parte uscire fuori dalla tenda, specie se fa freddo è uno stress. L’ideale sarebbe una tendina che, oltre alla leggerezza, consentisse di stare alzati senza toccare il soffitto. Sembrano introvabili.
Questa non l’avevo mai sentita 😀
Ma intendi proprio in piedi? Mi sa che è difficile trovarne…
Cavolo…!!Non so proprio che tenda comprare..devo attraversare la Siberia in bici,quindi nuvole di zanzare…grandi venti e piogge a giorni alterni….ma non pedalerò in inverno. Sono 9000 km quindi la vorrei leggera, ma x due persone per starci meglio dentro..
Non mi interessano i costi.. QUALE MI CONSIGLIATE?
Mannaggia oh, tutti che fate superimprese! Sono invidioso 😀
Quando parti?
Io direi che in linea di massima non ti serve una superleggerezza, ma privilegerei il fatto che hai bisogno di spazio e quindi andrei sulla MSR Elixir II (la mia, trovi qui una recensione) o sulla Hubba Hubba.
Anche la Naturehike di cui parlo sopra mi pare una buona idea.
Se invece non badi a spese e vuoi il meglio del meglio puoi andare su una Hilleberg, ma pesa di più e costa molto di più.
Io ho una Terra Nova Jupiter, così leggera e così affidabile non ne ho ancora trovate. Credo sia fuori produzione ma se ne trovano ancora.
Non conoscevo questo modello, c’è da dire che con le inglesi vai tranquillo perché da quelle parti fanno tende molto adatte a sostenere le loro belle piogge. Grazie per il contributo, chissà che non ci sia qualcosa di simile ancora in produzione
Buongiorno complimenti per i consigli sempre utili , vorrei chiederle in merito alle tende della nature ike ,il perché sarebbe meglio il modello di tenda grigia senza gonne , premetto che sono alla ricerca di una tenda idonea a temperature es-10/ 20 max con condizioni di vento forte .
Se può in alternativa suggerirmi qualche ulteriore modello , sarebbe molto utile . La ringrazio e porgo cordiali saluti .
Ciao Massimo! Quella grigia è costruita meglio, semplicemente 🙂
Per quel che riguarda invece la tua domanda precisa e specifica, esistono delle tende speciali per andare al freddo estremo, però hanno dei costi diversi e anche dei pesi diversi. Ad esempio, il primo nome che viene in mente è Hilleberg, che comunque non è che tenga il caldo più di tanto, è semplicemente molto robusta. Oppure puoi prenderti una tenda di quelle con lo sfiatatoio con la stufa che usano i cacciatori nel Nord America.
Io (come tanti altri) però ho un’altra filosofia: la tenda serve per proteggerti dal vento, dalla pioggia e dalla neve. Poi per tenersi caldi ci sono i vestiti e il sacco a pelo. E magari qualche accorgimento per dormire in tranquillità al freddo. Tenere calda una superficie ampia come quella di una tenda è molto più difficile che tenere caldo un sacco a pelo, in termini di materiali necessari per l’isolamento.
Quindi io ti direi di prendere una di queste tende qui (o al massimo andare su altre cose più pesanti se vuoi proprio stare tranquillo sulla resistenza al vento) e poi prendere un buonissimo sacco a pelo, magari con i nuovi materiali che integrano le caratteristiche della piuma con quelli del sintetico. Spero di esserti stato utile e averti dato qualche spunto per prendere una decisione!
Ciao, grazie del bell’articolo. Volevo sapere se per fare il gr20 a inizio giugno da solo andasse bene la naturhike 2posti. Se dovessi prendere magari un telo sotto tenda e se un sacco a pelo estivo da 15 gradi andasse bene.
Scusa le molte domande ma lunghe camminate le ho fatte, non ho mai dormito in tenda ma sempre nei rifugi.
Grazie ancora!
Ciao Alberto, come forse ho detto da qualche altra parte la tenda la usi per proteggerti dal vento e dalla pioggia, e per avere una sensazione di protezione maggiore, mentre il vero isolamento dal freddo lo fa il sacco a pelo. Secondo me ti serve un sacco un po’ più “robusto”, nel senso che io starei su una temperatura di comfort di 5-10°C. Magari ci sono le notti in cui non ti serve nemmeno il sacco a pelo, magari invece ci sono notti in cui avrai freddino. In montagna conviene stare prudenti.
ciao. grazie per i tanti consigli che dai!
ho una domanda anche io: so che queste tende le consigli per bivacco in montagna, ma la Cloud up ad esempio, la suggeriresti anche per un bivacco in zone desertiche e prive di ombra con temperature esterne notturne sui 20/25°? cerco una tenda che mi possa servire in più stagioni, da montare e rimontare ogni giorno, poco ingombro nello zaino.. e di conseguenza poco peso inferiore ai 2kg – e buona ventilazione!! Budget 100/150€.
Ho visto che la nuova versione della Cloud up ha migliorato la stabilità quindi potrebbe essere un filino più freestanding. Stavo valutanto anche il modello Taga, sempre Naturhike, ma temo che su un terreno sabbioso sia da evitare.
grazie
Ciao! Grazie a te e scusa se ci ho messo tanto per rispondere… Direi che la Cloudup ci può stare, basta ventilare bene. L’unica cosa che devi verificare è la superficie su cui la poggi, perché per tirarla su una superficie sabbiosa ti servono dei picchetti da sabbia a paletto largo. Poi per il resto non mi vengono in mente grandi controindicazioni.
Ciao, ma la cluodup è auto portante? O necessita di essere picchettata? Vorrei prenderla ma non caposco questo.
Altra curiosità tra la cloudup grigia (con le gonnelle) e la ferrino kahalari quale consiglieresti?
Ciao Mauro, la versione più nuova della Cloudup (questa su Amazon) è autoportante, sì. Per quanto riguarda la scelta Kalahari/Cloudup io consiglierei la seconda, come materiali è migliore ed è più leggera, oltre ad avere una concezione più moderna. Ma è un consiglio non basato sulle tue specifiche esigenze, dipende da come la useresti, la tenda. Se vuoi dirmi di più sono qui 🙂
Salve, ho sentito dire che la minima sl 1 non ha un telo di buonissima qualita’ e che dopo svariate ore di pioggia, tende ad infiltrarsi all’interno della tenda, chiedo perche’ non so se queste voci siano reali, essendo che devo affrontare la West Higland Way in Scozia usando solo la tenda, non vorrei avere infiltrazioni, altrimenti quale altra tenda consiglieresti?
Ciao Francesco! Non so bene a che tipo di problema ti riferisci, perché se parliamo di acqua che entra in tenda “dal sotto” allora probabilmente è una questione di posizionamento della tenda: bisogna stare sempre attenti a non mettersi in zone dove si possano formare ristagni d’acqua… Invece di infiltrazioni vere e proprie non ho mai sentito parlare, magari è un caso isolato con una tenda che è stata un po’ troppo maltrattata?
Se vuoi delle alternative guarda a quelle che ho segnalato sopra, sono buone, ma per me è altrettanto buona, se non di più, anche la Camp!
Se invece vuoi qualcosa di più tosto (perché alla fine se usi una tenda ultraleggera devi sacrificare qualcosa in termini di resistenza pura e nastrature complesse) allora guardati la mia tenda trekking preferita! Il link è a un articolo in cui parlo di una tenda con cui mi trovo molto bene.
Ciao! Complimenti per i tuoi articoli, esaustivi e ben fatti!
Volevo chiederti se, dopo più di due anni, sceglieresti ancora la Elixir o se ci hai ripensato..
Sembra fatta molto bene e con quelle colonne d’acqua non si trovano altre tende ultralight. Il problema, per me, è che da chiusa non mi entra nella piega manubrio della bici. L’uso che ne farei, infatti, è cicloturismo in 2 persone o trail in MTB da solo, soprattutto in nord Europa tra primavera e autunno, quindi no neve ma tanta pioggia.
Sto quindi facendo una comparativa tra 5 modelli e ne sto uscendo scemo: Minima SL, Elixir, Cloudup, Lightent, Taurus.
Alla fine ho assegnato dei punti ad ogni caratteristica e l’ha spuntata la Cloudup, pari merito con la Minima SL, ma non mi convincono le colonne d’acqua. Forse una giusta via di mezzo potrebbe essere la Lightent…
Beh, la Elixir è meno ultralight delle altre che menzioni di sicuro! Per me però è sempre un’ottima tenda, con un’ottima assistenza – ne ho avuto bisogno ed è stata impeccabile quella di MSR Irlanda – e con caratteristiche molto buone in generale. Immagino che tu usi un approccio bikepacking, sennò ti direi di metterla in una borsa e finita lì.
Il problema con questo genere di tende è sempre lo stesso: la coperta corta. Se vuoi spazio e una bella colonna d’acqua non c’è molto da fare, devi prendere qualcosa di più ingombrante.
Però ho fatto una prova giusto adesso mentre ti rispondevo: ho provato a ripiegare la tenda in modo che il salsicciotto sia più stretto, e l’ho messa tra i corni di un manubrio da corsa (scusa ma è la bici che ho in casa), e secondo me ci sta. Vedi foto.
Considerato che magari il tuo manubrio non è da corsa ma da gravel…
Non ci sta larghissima, ma ci sta. Poi c’è il discorso della paleria, però quella secondo me riesci a farla stare sul tubo orizzontale per esempio. Detto questo comunque tutte quelle tende sono buone. La Elixir è però più spaziosa e se magari devi passare del tempo in tenda perché piove può far comodo.
Ah, altra cosa che magari a te sembra stupida o assurda, ma te la dico lo stesso: mantenendo una concezione bikepacking secondo me si può usare un portapacchi leggero posteriore su cui appoggi la tenda e magari pure una sacca stagna con dentro altra roba. Non è bikepacking puro, ma vabbè…
Grazie per la risposta e per il test in diretta! Si, viaggio in bikepacking e il reparto notte cerco di farlo stare nell’harness davanti al manubrio. Si, se sta in quella piega “vintage” sta di certo anche nella mia!
Il portapacchi potrebbe essere un’aggiunta sensata ma non mi piace molto né per come temo reagirebbe a tutte quelle vibrazioni, né per il peso aggiuntivo, né esteticamente… ma quello è il meno! Se la paleria riesco a farla tenere sul tubo orizzontale poi, non servirebbe nemmeno il portapacchi.
La Elixir effettivamente sembra un’ottima scelta, rimane in vetta alla classifica. Se trovassi qualcosa anche di meno spazioso ma con quelle colonne d’acqua, più leggero e magari anche più compattabile, in modo da far stare anche la paleria nell’harness, sarebbe il top. Possibilmente il tutto senza arrivare alle cifre della Hubba!
Se vuoi una bella colonna d’acqua sia al sopratelo che al pavimento la Minima di Camp ha valori di 2000 e 5000, non male… Poi lo spazio è risicatissimo, però è una bella tendina come materiali. E molto molto compatta da chiusa.
2000 al sopratelo non sono pochini? Ho letto il tuo post sulla differenza tra colonna d’acqua e impermeabilità, però… boh! Rispetto ai 10000 della elixir ce ne corre!
Già che ci sono, se ti può essere d’ispirazione, un bel post su come scegliere il punto dove piazzare la tenda credo potrebbe essere utile a molti… a me sicuro! 🙂
Ma la Elixir non ha 10000mm di colonna d’acqua! Ne ha sicuramente molti di meno: in rete leggo 1500, può darsi. Io però come forse dicevo in quell’articolo non valuto tantissimo la colonna d’acqua, penso che oltre i 1300-1400mm sia più che sufficiente per tutte le condizioni. Più che altro baso la mia opinione sulle prove pratiche: la Elixir l’ho usata in condizioni davvero difficili, con pioggia abbinata a vento forte e con sola pioggia scrosciante, e a prescindere da quel valore non mi ha mai dato problemi. Quindi sulla CAMP starei tranquillo (tra l’altro anche loro sono un’azienda seria, secondo me non rischiano prodotti mal fatti).
E invece per quanto riguarda il piazzamento tenda è un ottimo suggerimento, adesso vado per qualche giorno a fare un’escursione in autonomia e se riesco faccio anche qualche foto. Grazie!
Perbacco, hai ragione! Avevo visto i dati sul sito di Pesci Firenze, dove dava 10.000 mm sia a telo che al pavimento, ma sono completamente sballati! Sono rispettivamente 1500 e 3000 mm… allora cambia tutto! Effettivamente, se non si hanno esigenze di spazio particolari, la Minima SL sembra davvero essere la soluzione migliore! Grazie!
Io ho comperato la cloud up 2 circa 2 anni fa. Usata 20 – 25 notti. Per il prezzo pagato ero contento, ma la zip è già finita. Vista la vita molto breve della tenda non comprerò più alcuna tenda della naturehike e non mi sento di consigliarla a nessuno.
Cavolo, mi spiace! Io devo dire che invece la trovo un’ottima tenda (chiaramente per il prezzo che ha) e onestamente tutti quelli che conosco e la usano ne sono rimasti soddisfatti. Magari potrebbe avere senso cercare di sostituire la cerniera?
Ciao complimenti per tutte le tue recensioni, davvero molto utili e interessanti. Volevo sapere se hai mai provato la salewa denali 2, non l’hai inserita nell’articolo per qualche particolare motivo? che ne pensi di questo modello salewa per escursioni di trekking in montagna, diciamo nei periodi primavera estate autunno…
grazie.
Paolo.
Ciao Paolo, sicuramente Salewa è un buon marchio, diciamo che però non l’ho inserita perché non rientra proprio nella definizione di tende ultraleggere 🙂
Eh si immaginavo che fosse questo il motivo…comunque mi sto interessando molto alla msr elixir 2 per la sua versatilità. Ho solo due dubbi se no l’avrei già acquistata…
1-Alcuni dicono che è delicata?!? ma non capisco se lo dicono solo leggendo i dati tecnici o è un dato di fatto (visto che il peso non è proprio ultra light non capisco orche dovrebbe essere cosi delicata)
2-Il peso e i 51cm della sacca tenda chiusa (però su questo posso lavorarci)
Diciamo che il primo è il dubbio che un po mi fa pensare, se sto sotto i 2000 con giornate buone penso non ci siano problemi. ma se becco qualche temporale serio magari anche più in quota con un bel vento, non vorrei rimanere nella m…a!! 🙂
Te che ne pensi di questa cosa che sia delicata?
Grazie.
Sinceramente non credo sia delicata, l’ho usata in condizioni molto diverse e non mi ha mai deluso.
Ciao. Mi chiamo Beppe e starei organizzando il cammino delle 100 torri in sardegna a novembre a piedi da solo
1240 km. ad alternanza vorrei dormire in tenda quando non trovero’ ripari o locali chiusi
Siccome ogni kg in piu’ nello zaino farà la differenza e siccome la tenda la sto cercando leggera e poco ingombrante…hai qualche consiglio?
Grazie anticipatamente
Ciao Giuseppe, purtroppo non conosco il cammino che vuoi fare, mi sembra però ottima l’idea di cercare una tenda bella compatta e leggera, vista tutta la strada che dovrai fare! Così su due piedi ti potrei consigliare di prenderti una tenda sostenuta da bastoni da trekking, ad esempio ne parlo in questo articolo: http://www.iltrapper.it/tende-ultraleggere-cinesi/. L’importante è che hai però la sicurezza di poter piantare i picchetti, perché queste tende non sono autoportanti.
Ciao, hai avuto modo di provare la Valle del Rhino o hai sentito pareri sul prodotto?
https://amzn.to/3htjg63
Guardando i materiali che ne pensi?
Non ho avuto modo di provarla ed è la prima volta che la vedo. Mi pare una tenda ultraleggera di vecchia concezione, in cui c’è poco spazio per muoversi e si predilige per l’appunto il peso. Probabilmente considerato il costo può essere una buona scelta, in assoluto io però prenderei altro: o qualcosa di più spazioso anche a costo di aumentare leggermente il peso, o qualcosa di più costoso ma molto più leggero. Comunque non mi sembra fatta male.
Cosa ne pensi della LanShan?
Secondo te è una tenda valida?
Mi piacciono molto le tende senza paleria. Tipo la geertop. Secondo te tra le due quale è più indicata per Santiago, francigena,ecc?
Io preferirei la Lanshan, specialmente da due. Hai una bella spaziosità e quando fai giri lunghi può essere una comodità il fatto di poter stare tranquillo in tenda se ne hai voglia!
Ciao, che ne pensi di questa Naturhike Tagar?
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B06XXZD14S/ref=sspa_mb_hqp_detail_mobile_aax_0?ie=UTF8&psc=1&th=1#aw-udpv3-customer-reviews_feature_div
Ciao, sulla Tagar ci ho scritto un articolo: http://www.iltrapper.it/naturehike-tagar-vantaggi-svantaggi/. Ha vantaggi e svantaggi, più o meno dico tutto lì.
Ciao, mi sono imbattuto sul tuo sito alla ricerca di una tenda da utilizzare per cicloturismo/bikepacking/mtb ma che all’occorenza possa andar bene per fare un po’ di campeggio tranquillo con mio figlio.
Sono rimasto favorevolmente colpito dalla naturehike cloud-up e su questa ti accio un paio di domande: perché consigli la versione senza le minigonne? il prezzo con o senza cambia poco, forse mi sbaglio ma credo che averle sia meglio di no…
Confrontandola con la Forclaz Trek 900 per 2 persone, cosa mi puoi dire? Decathlon l’ho sempre ritenuto vincente nel rapporto qualità/prezzo, tu che ne pensi?
Grazie, saluti
Massimo
Ciao Massimo, secondo me le tende con minigonna oggi (in passato le cose erano diverse, non avevamo tutta questa scelta) vanno bene solo in certe condizioni, in particolare con clima freddo e condizioni meteo cattive. Oggi io ti direi che è meglio prediligere la circolazione d’aria per evitare la condensa, eventualmente quando usi la tenda con più freddo adatti l’abbigliamento o il sacco a pelo alla temperatura. In sostanza consiglio una tenda senza minigonna perchè è più versatile, poi se devi farti spedizioni pesanti con tanto freddo quei pochi centimetri di tela in più sono importanti per trattenere il calore.
Sulla Forclaz Trek 900 posso dire solo bene, a me piace molto quella da 1 per l’ingombro da chiusa. Ecco, forse in quella che hai adocchiato il problema è la spaziosità in due, è un po’ risicata perchè sul lato corto è 105cm. Guarderei anche la Star River nuova: https://amzn.to/3zkeyQ2. Pesa qualche grammo in più ma ha quei cm di larghezza che fanno comodo, e l’ingresso laterale doppio è più comodo rispetto a quello frontale singolo della CloudUP.
Grazie della risposta, non mi ero accorto della forma della Forclaz.
Avevo visto già la Star River, non riesco a capire se ha compreso il telo sotto pavimento, in questo caso la differenza di peso con la Forclaz non sarebbe neanche troppa, visto che la Forclaz non lo ha compreso ma si deve comprare a parte. Tu ne sai di più a questo proposito? Sarebbe molto interessante così si potrebbe usare in versione “tarp”, risparmiando parecchio peso per quelle occasioni in cui serve solo un riparo minimo…
Sì, è compreso il telo che pesa circa 250 grammi ed è compreso nel peso totale.
Ciao, confronto tra la Star River e la Mongar? E che ne pensi della Vik, monotelo; può avere senso un monotelo per risparmiare circa 800 gr.?
Grazie, saluti
Ciao patirò tra pochi giorni per il cammino delle 100 torri 1280 km, vorrei prendere una tenda ultraleggera e sono indecisa tra una forclaz e una naturhike cloud-up 1, se hai altri consigli tra i vari modelli sono ben accolti.
Grazie
Ciao Sonia! Bellissimo questo cammino, non lo conoscevo. Sinceramente non so darti dritte specifiche perchè non so come sono i terreni, per avere una autoportante consiglierei questa di Decathlon (non so se è la stessa forclaz di cui parli tu). Un’alternativa che mi sentirei di consigliare – ma dipende dal terreno con cui hai a che fare! – è quella della 3F UL Lanshan. Purtroppo al momento è difficile farla arrivare in poco tempo… In più dovresti essere sicura di poterla picchettare al suolo, perchè non è autoportante. Per il resto è una tenda molto buona, leggerissima, spaziosa. Io mi ci sto trovando bene.
Ah, se prendi la CloudUp 1, io preferirei questa versione che è quella aggiornata.
Ciao, per prima cosa ci tengo a ringraziarti per l’articolo utile e la professionalità tecnica. Ne approfitto per chiederti cosa ne pensi di questo articolo: https://www.amazon.it/Bessport-Campeggio-Ultraleggera-Istantanea-Impermeabile/dp/B09KPC5L38?th=1?
Sto cercando una tenda per due persone ultraleggera, da acquistare una volta, molto versatile e quindi con un buon grado di impermeabilità e resistenza al vento. Grazie in anticipo!
Ciao Rosaria! Allora… Mi sembra una tenda senza infamia e senza lode, niente di particolare ma c’è da dire che la paghi abbastanza poco.
Il materiale del telo mi sembra abbastanza poco ricercato, a occhio ci sono tante (troppe) cuciture non ben ripassate – vedi le prese di aerazione – e questo è un problema per l’impermeabilità. La struttura non è niente di particolare e la forma non è tra quelle che preferisco, perchè tende un po’ ad avere problemi col vento.
Dulcis in fundo, il peso non è da tenda ultraleggera!
Dipende tanto da quello che devi farci: se vuoi spendere proprio poco perchè i fondi non ci sono andrà bene per delle gite in cui non rischi troppo brutto tempo, sicuramente anche per il campeggio e così via. Se invece vuoi fare una spesa che duri io andrei su altro, con 50-60€ in più già trovi delle buone cose. Magari non proprio delle vere ultraleggere, ma quasi.