La strada delle 52 gallerie del Pasubio

La Strada delle 52 Gallerie del Pasubio è indiscutibilmente uno dei più affascinanti itinerari di tutte le Prealpi Vicentine. Un’escursione sulle orme della Grande Guerra che attraversa un’imponente opera d’ingegneria militare, con scorci molto emozionanti sulla vallata sottostante.

Vista sul Pasubio con nuvole
Una vista sul Pasubio. Davvero maestosa

Descrizione della strada delle 52 gallerie del Pasubio

La strada è lunga 6.555 m, dei quali 2,335 m all’interno delle gallerie scavate nella roccia. Il percorso si articola tra Bocchetta di Campiglia e le porte del Pasubio. E’ un’escursione semplicemente spettacolare dove attraverserete punti panoramici di forte suggestione, alcuni dei quali molto esposti.

tunnel strada 52 gallerie
Uno dei tunnel percorsi dai soldati nel corso della Prima Guerra Mondiale

Per percorrere la strada in sicurezza è consigliato avere con sé una torcia, poiché più di un terzo del percorso si trova nelle gallerie; in particolare la 19ª galleria è lunga 313 m. Inoltre, è consigliato indossare scarpe da trekking alte a protezione delle caviglie in quanto nelle gallerie il terreno è a tratti sconnesso, e se mettete male i piedi e vi trovate in mezzo ad una di esse… meglio non pensarci!

 

Caratteristiche e dislivello del percorso

La strada delle 52 gallerie del Pasubio inizia da Bocchetta di Campiglia, che si trova ad un’altezza di 1216 m, per arrivare fino a le porte del Pasubio (1934 m).
Il percorso incontra un dislivello di quasi 800m e tocca la massima altezza all’uscita della 47ª galleria con un altezza di 2000m dove potrete ammirare un paesaggio spettacolare come quello della foto sopra.
La pendenza della strada raggiunge il 22%, con una media del 12%. Una caratteristica molto attraente è la forma di alcune gallerie come la 19ª che ha un tracciato elicoidale a 4 tornanti, all’interno di un gigantesco torrione di roccia. Anche la successiva è scavata all’interno di un torrione roccioso e, per superare il notevole dislivello, si avvita su se stessa come un cavatappi.

Il percorso è ben segnalato e sono stati fatti vari interventi per renderlo davvero interessante e piacevole da percorrere.

 

Cenni storici

La strada delle 52 gallerie è detta anche “Strada della Prima Armata”. Fu costruita nel 1917 dalla 33ª Compagnia minatori del 5º reggimento dell’Arma del genio dell’Esercito Italiano. E’ un autentico capolavoro dell’ingegneria militare se si considera l’epoca di costruzione e la velocità (iniziata il 6 Febbraio 1917 e finita nel Novembre 1917).
La sua costruzione fu di grande importanza strategica durante la Grande Guerra, in quanto permetteva la comunicazione e il passaggio dei rifornimenti dalle retrovie italiane alla zona più alta del Pasubio, dove agiva la prima linea, al riparo dal fuoco nemico. Durante il percorso, infatti, incontrerete diversi relitti di guerra.

Qualche dritta utile sulla strada delle 52 gallerie

Aspetti pratici

All’arrivo a Bocchetta di Campiglia troverete un parcheggio a pagamento per l’auto che costa 6€ (vi assicuro che il costo vale la maestosità e la bellezza del percorso e del paesaggio che andrete a percorrere). Il parcheggio accetta solo monete, quindi andate provvisti di queste sennò il cambio è molto difficoltoso, in quanto dovrete tornare indietro a cambiare i soldi. Attualmente è vietato percorrere la strada in bicicletta, poiché negli anni sono avvenuti alcuni incidenti mortali. All’arrivo in cima alle porte del Pasubio c’è il rifugio Achille Papa dove è possibile avere un buon ristoro per poi ripercorrere la via del ritorno.

Come arrivare alla strada delle 52 gallerie da Milano

Ci vogliono poco meno di 3 ore per arrivare nel Pasubio, prendendo prima l’autostrada Milano-Venezia e poi l’autostrada A31, la Valdastico, uscendo a Schio.
Da lì si trovano le indicazioni per le Valli del Pasubio, poi località Sant’Antonio e Ponte Verde.
Il punto migliore da cui partire è Passo Xomo, quindi vi conviene seguire le indicazioni abbastanza chiare per la località.

 

Quando andare

Il periodo migliore per visitare la strada delle 52 gallerie è quello estivo in quanto l’altitudine fa sì che le temperature siano sempre un po’ più basse rispetto alla pianura. Inoltre è sconsigliato farlo in periodi piovosi: il percorso è costantemente in salita e può diventare scivoloso e pericoloso. In periodo primaverile potreste ancora incontrare tratti con neve.

 

Itinerari simili

Se uscirete entusiasti da questa esperienza, un altro percorso degno di nota è la strada delle gallerie sul Monte Grappa attraversando il sentiero delle Meatte. Anche questo è un percorso costruito durante la Grande Guerra.

 

Link utili

Il primo link che vi consiglio è l’immancabile Wikipedia: qui trovate una lista con tutte le gallerie numerate, e il nome di ciascuna di esse.
Il comune di Posina ha poi un buon sito in cui vengono date tutte le informazioni sulle vie di accesso all’itinerario delle 52 gallerie e una serie di cenni storici piuttosto interessanti.

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