Qualche tempo fa avevo scoperto una tenda molto interessante perché ero in cerca di una tenda ultraleggera. Di recente curiosando in rete l’ho ritrovata, ma in una versione molto più economica e che mi ha fatto venire mooolta voglia di provarla! La particolarità è che la struttura di questo tipo di tenda si realizza con un bastone da trekking.O con un qualsiasi bastone di legno che vi possiate trovare a disposizione, a patto che sia dritto, resistente e che riusciate a puntarlo a terra.
Vi ho già parlato di tende ultraleggere, ma ci ritorno sopra perché secondo me questa scoperta è davvero interessante.
Una tenda ultraleggera a forma di tipi
A volte la natura ci stupisce con delle forme che sono perfette perché frutto di centinaia di migliaia di anni di evoluzione, e quindi decidiamo di copiarla per realizzare i nostri manufatti.
A volte invece non occorre andare a guardare troppo in là nel tempo, ma basta guardare alle specializzazioni umane per trovare delle grandi soluzioni a cui non si penserebbe autonomamente.
Mi spiego meglio con un esempio, che poi è quello che mi interessa per raccontarvi questa tenda ultraleggera di cui vi voglio parlare.
Avete presente i nativi americani? Sì, dai, gli indiani d’America. Quelli che nei film se ne vanno in giro contrastando i cowboy che gli vogliono togliere la terra, i bisonti e la libertà (sì, io sto dalla parte degli indiani). Purtroppo hanno fatto una brutta fine, ma i nativi americani erano nella maggior parte dei casi dei grandi viaggiatori, che si spostavano su grandi territori per seguire animali selvaggi o per rispondere al mutare delle stagioni. Erano popolazioni principalmente nomadi, che periodicamente dovevano trasportare tutto quello che avevano su lunghe distanze, muovendo intere famiglie. E secondo voi dove vivevano?
Beh, nei tipi (o teepee)! I tipi sono delle tende che hanno un concetto molto semplice e molto intelligente: la loro struttura può essere ridotta ai minimi termini perché in teoria, se il tipi non è troppo grande, può essere sostenuto da un solo palo centrale. Il resto poi è costituito da stoffe o altri materiali piatti: si può parlare di pelli, di frasche o simili.
In generale l’idea del tipi è quella di avere a disposizione un riparo semplice da trasportare grazie alla sua leggerezza, ma senza trascurare la spaziosità. E visto che l’idea è geniale, c’è chi ha deciso di trasportarla ai giorni nostri mettendoci in mezzo un po’ di tecnologia e alcune soluzioni interessanti.
L’alternativa economica alla Sil Hex Peak
Ecco, ero indeciso se mettere il nome della tenda che mi aveva ispirato inizialmente, perché non so quanto sia sensato fare paragoni. Ma tempo fa avevo scoperto un modello di tenda molto inaspettato, la Sil Hex Peak V4, una tenda a tipi che ha la struttura costituita da un solo paletto centrale.
Il paletto lo fai semplicemente usando un bastoncino da trekking: lo pianti bene per terra con il puntale, e il manico fa da sostegno al telo della tenda. Vendono anche dei pali apposta, ma non è necessario comprarli anche perché il bastone da trekking in genere ce lo portiamo sempre dietro normalmente. O almeno io sì, dopo vari tentennamenti.
Non so se si vede bene nella foto qui di fianco ma in pratica la tenda è costituita da due parti diverse: la prima è il telo esterno, normalmente impermeabile e che viene tenuto ben teso grazie al bastone centrale.
La seconda è invece la camera interna, che viene attaccata alla parte superiore della tenda e fa da separatore con zanzariera, come qualsiasi tenda normale.
Se vi andate a cercare però in rete questa tenda, questo modello preciso, può essere che vi vengano dubbi: vale la pena prendere una tenda di questo genere non sapendo bene quanto la userò? E soprattutto, vale la pena prenderla al prezzo a cui la si trova, che è intorno ai 200€ o più?
Io ho avuto più di qualche dubbio al momento della scelta e ho preso altro.
Poi però recentemente ho scoperto questa alternativa, una tenda ultraleggera a tipi della Geertop e ho cominciato a documentarmi per bene. Intanto vi lascio il link a questa tenda, così potrete bearvi come me del prezzo che è molto conveniente e mi sta facendo fare qualche pensiero: eccola qui.
Non voglio dire che questa sarà la mia prossima tenda, ma posso dire che ve la consiglio caldamente non solo perché è recensita molto positivamente da parecchia gente, e tra questi anche persone che conosco personalmente, ma perché ha alcune caratteristiche davvero ben ragionate.
Prima di tutto la costruzione: se guardate bene le immagini vi potete rendere conto che è realizzata davvero bene, con angoli rinforzati, buon tessuto e alcuni dettagli che la rendono una bella tenda.
C’è poi l’aspetto della leggerezza: questa è davvero una tenda ultraleggera. Pesa all’incirca 1kg e direi che per una tenda monoposto è un bel peso, considerato che ve la dovrete portare da soli.
Rispetto poi alle altre monoposto ultraleggere c’è pure la comodità: questa tenda è davvero spaziosa perché oltre allo spazio interno dove fisicamente dormirete, c’è parecchio spazio laterale dove potete mettere lo zaino e gli scarponi. Secondo me ci si può pure cucinare dentro senza troppe preoccupazioni.
E infine il rapporto qualità-prezzo: io non ho visto niente che costi così poco e che offra queste stesse caratteristiche. Si tratta di una tenda molto particolare, per trekking in cui si vuole ridurre al minimo il peso, ma il prezzo non è quello delle solite tende ultraleggere. E insomma, ci sto facendo un pensierino.